Centrale Luminosa, l’assessore Abbate chiarisce ma Gazzetta di Benevento non capisce.
Con il comunicato di ieri, 11 gennaio, Altrabenevento sollecitava l’assessore all’ambiente del Comune di Benevento, Luigi Abbate a chiarire i motivi dell’incontro con le ditte di Ponte Valentino, riportati in modo confuso da Gazzetta di Benevento
Ecco il Comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Benevento. Giovedì 12-01-2012 12:55
Luminosa, l’assessore Abbate ha incontrato Asi e aziende dell’area. “Ho chiarito i motivi della contrarietà del Comune alla costruzione della centrale”
L’assessore all’Ambiente del Comune di Benevento, Luigi Abbate, ha rilasciato stamani la seguente dichiarazione:
“Si precisa che quello di ieri è stato il primo di una serie di incontri avviati dal Comune di Benevento, nello specifico dall’assessorato all’Energia e all’Ambiente, con il Consorzio ASI e le aziende dell’area industriale di Ponte Valentino in merito alla questione della realizzazione della centrale a turbogas da 385 MW da parte della società Luminosa s.r.l.
ggetto dell’incontro è stato il chiarimento dei motivi di contrarietà del Comune al progetto. Contrarietà, peraltro, già espressa in numerosi incontri pubblici con cittadini ed associazioni ed attraverso una istanza di ricorso recentemente accolta dal Consiglio di Stato con ordinanza n° 5024/2011.
lle aziende è stato richiesto di sapere il loro livello di interesse all’eventuale acquisizione di calore/vapore dalla centrale in oggetto, condizione che il Ministero dello Sviluppo Economico, ha posto come necessaria per la realizzazione del progetto stesso.
tal proposito le aziende presenti si sono dimostrate in gran parte non interessate a tale fornitura di calore/vapore ed hanno anche chiarito che fino ad ora non sono mai state contattate dalla società Luminosa, che non ha quindi dettagliato i termini dell’eventuale contratto di fornitura.
Ho, inoltre, comunicato che il Comune di Benevento ha affidato a Marco Cervino, ricercatore del CNR di Bologna, uno studio ad hoc sugli aspetti legati alle emissioni in atmosfera derivanti dalla messa in funzione della centrale a turbogas. Cervino, inoltre, assisterà l’Amministrazione nelle ulteriori iniziative innanzi al Tribunale Amministrativo.
L’incontro è stato, infine, l’occasione per avviare un tavolo di discussione sullo stato dell’Area Industriale e sulla sua riqualificazione nel rispetto dell’ambiente e dei beni culturali presenti in zona. Nei prossimi giorni incontrerò, infine, le rimanenti aziende che operano nell’area”.
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Gazzetta di Benevento riporta il Comunicato del Comune e titola: “Luigi Abbate rilascia una sua dichiarazione sull’incontro svoltosi ieri all’Asi sulla vicenda Luminosa. E non c’è nulla di diverso da quanto scritto da “Gazzetta”.
Poi commenta così: “A chi nella giornata di ieri ha infangato il nome della nostra testata, diffamando il nostro operato, presentantoci ai lettori come persone che non sanno quello che scrivono perché agiremmo con l’unico scopo di arrivare primi sulla notizia, chiediamo ci siano rivolte pubbliche scuse. Noi non abbiamo scritto nulla di diverso rispetto a quanto innanzi riportato dall’assessore Abbate, protagonista dell’incontro. Se proprio vogliamo andare per il sottile, possiamo solo dire che Abbate ha usato il termine “calore/vapore” quando parla di fornitura resa da Luminosa e noi quello più generico di “energia”. E si aggredisce e si diffama una testata giornalistica per questo?”
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Questa la risposta di Altrabenevento con il Comunicato stampa del 12 gennaio 2012
Con un comunicato stampa ufficiale del Comune di Benevento, l’assessore all’ambiente, Luigi Abbate ha chiarito quali sono state le ragioni e i risultati dell’incontro tenuto ieri con le aziende di Ponte Valentino. Il delegato del sindaco, dopo aver ribadito la contrarietà dell’Ente alla centrale alimentata a gas metano, ha ricordato che il Ministero dello Sviluppo Economico ha imposto come condizione per la costruzione dell’impianto la fornitura di acqua calda e vapore, attraverso una apposita rete di tubi di acqua, ad almeno la metà delle aziende collocate nella zona industriale in modo da consentire a tali industrie di dismettere i propri impianti per la produzione di riscaldamento al fine di ridurre l’inquinamento dell’aria.
Proprio per verificare se tale condizione possa essere garantita, il Comune, su sollecitazione del “Forum Permanente contro la Centrale turbogas”, vuole sapere se effettivamente le industrie della zona sono interessate a tale fornitura. Abbate ha accertato che gran parte degli industriali finora interpellati non vuole il calore/vapore della Luminosa ed ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà gli amministratori delle altre società ubicate nell’area ASI.
Accogliamo con soddisfazione le notizie fornite dall’assessore Abbate sui motivi degli incontri con gli industriali di Ponte Valentino che ieri erano stati riportati in modo assolutamente diverso, confuso e contraddittorio sul portale Gazzetta di Benevento. La testata giornalistica, invece di riconoscere l’errore, oggi commenta il comunicato del Comune sostenendo, incredibilmente, che in esso “non c’è nulla di diverso da quanto scritto da Gazzetta” Poi la redazione aggiunge “Noi non abbiamo scritto nulla di diverso rispetto a quanto innanzi riportato dall’assessore Abbate, protagonista dell’incontro. Se proprio vogliamo andare per il sottile, possiamo solo dire che Abbate ha usato il termine “calore/vapore” quando parla di fornitura resa da Luminosa e noi quello più generico di “energia”.
E vi sembra poco? Pensavamo che Gazzetta avesse fatto confusione per la fretta, ma ora ci accorgiamo che alla redazione di quella testata sfuggono alcuni particolari fondamentali, tra i quali la netta differenza tra l’ENERGIA ELETTRICA, per la potenza di 385 mega watt da fornire all’elettrodotto nazionale, e la ENERGIA TERMICA, cioè il CALORE/VAPORE, da cedere alle aziende e agli Enti pubblici. Se chi scrive non spiega che l’impianto proposto dalla Luminosa è un impianto di Cogenerazione (cioè capace di generare contemporaneamente corrente elettrica e calore) e non si tengono presente le condizioni poste dal Ministero, si finisce per non capire perché il Comune ha deciso di interpellare le ditte.
E’ successo esattamente così a Gazzetta di Benevento che non ha capito nulla di quanto ha scritto, riportando in modo strampalato anche le parti di una discussione sul rapporto tra tutela ambientale e sviluppo economico, fatta a margine di quell’incontro tra l’assessore e le ditte, raccolte come indiscrezioni.
Il presidente – Gabriele Corona