La PERMORMANCE dei Dirigenti del Comune di Benevento vale un “premio” annuo di 20.000 per alcuni e 0 per altri.
Slai Cobas – Comunicato stampa del 21 settembre 2011
Come si misura la performàns al Comune di Benevento ?
Continua oggi la contrattazione- farsa tra la Delegazione Trattante di parte Pubblica, presieduta dal Dirigente alle Finanze, al Personale, all’Ambiente-Traffico-Patrimonio e vice Segretario Generale, Andrea Lanzalone e la delegazione sindacale egemonizzata dai sindacalisti di CIGL, CISL e UIL beneficiari dei concorsi interni o che aspirano alla cogestione.
Oggetto del connubio è il nuovo Contratto Collettivo Integrativo Decentrato con il quale vorrebbero decidere le nuove indennnità e il nuovo sistema di attribuzione del premio di produttività. L’amministrazione ha già stabilito che il Fondo Salario Accessorio è lo stesso dell’anno scorso ma adesso bisogna prevedere anche 15 (quindici) Posizioni Organizzative, cioè incarichi speciali a quei dipendenti di Categoria D che dovranno aiutare nella gestione i dirigenti che dovrebbero essere dieci ma che sono destinati ad aumentare per le nomine extra dotazione organica.
Insomma, per legge è stato ridotto il numero dei consiglieri e degli assessori e in questo Ente sono pure diminuiti i dipendenti, ma aumentano i vertici burocratici che fanno diventare il Comune di Benevento un mostro brachicefalo che per tenersi in vita deve sottrarre risorse anche al Fondo Salario Accessorio.
Naturalmente le attuali indennità fisse mensili saranno garantite solo ad alcuni con metodi clientelari politico-sindacali, come è accaduto per i trasferimenti.
C’è però una grossa novità, la PERFORMANCE (si legge: pèrformans, ma secondo alcuni anche perfòrmans, oppure performànsss), che ovviamente è stata inventata dal ministro Brunetta (sic!).
Si legge all’art. 2 della proposta di Contratto Decentrato elaborata da Lanzalone, che il premio incentivante sarà attribuito sulla base della misurazione della “performance individuale, attraverso meccanismi di premianti collegati a sistemi di valutazioni delle prestazioni individuali basate su sistemi oggettivi e misurabili”. (olèè!)
Anche il Sindaco ha subito preso in considerazione la PERFORMANCE al punto che, dovendo accontentare con incarichi vari alcuni consiglieri, ne ha delegato uno, Pasquale Fiore, ad occuparsi del Piano della performànsss. Poi tutti si sono dimenticati di questo incarico ed infatti il consigiere delegato alle performance non è stato neppure invitato alle riunioni-farsa per il nuovo Contratto.
E secondo Lanzalone, chi la misura la performance? I Dirigenti, naturalmente, che già hanno dimostrato con gli ultimi trasferimenti, qual è il loro concetto di produttività ed utilizzazione della “macchina comunale”.
E chi la misura la perfòrmans dei Dirigenti ? Qua la questione diventa delicata.
L’ex Segretario Generale, Antonio Orlacchio, prima della cacciata dal palazzo, ha avuto il tempo di annullare la Determina che Lanzalone aveva preparato e lui aveva firmato, per la corresponsione del premio incentivante ai Dirigenti.
Con quella Determinazione finora tenuta nascosta, il Premio veniva assegnato sulla base dei risultati di gestione. Le migliori pèrformans misurate sono state quelle di Andrea Lanzalone e Lorena Lombardi che hanno ricevuto in premio, rispettivamente € 27.771ed € 26.026 per un solo anno di attività, il 2010.
Subito dopo si è classificato Angelo Mancini premiato con € 25.333 e poi distaccati notevolmente, Salvatore Zotti € 13.559; Giuseppe Lamparelli € 13.356; Annamaria Villanacci € 13.757; Gennaro Vitelli € 13.800; La Peccerella Robero € 12.378; Carrea Antonio € 12.277 ed infine, Rosanna Caruso, Umberto Maio e Luigi Giuliano che hanno prestato servizio per diversi mesi nel 2010 e sono stati salutati con un premio di € 000 a testa.
In questo Ente dove alcuni Dirigenti fanno il bello e il cattivo tempo grazie ad un sindaco assente e falsamente distratto, e ad un misterioso Nucleo di Valutazione per il quale si spendono altri soldi dei contribuenti, si introduce nuovamente la famigerata tabellina, che ora si chiama performànsss.
Aspetteremo che la Contrattazione-farsa si concluda e poi sottoporremo la bozza ai lavoratori, gli unici abilitati a decidere.
Benevento, 21 settembre 2011
Per il coordinamento- Alberto Zollo e Gabriele Corona