Sul Concorso AMTS, indecente spettacolo in Consiglio Comunale.
Altrabenevento- Comunicato stampa del 16 settembre 2010
Il consiglio comunale di Benevento che avrebbe dovuto assumere una decisione chiara sul Concorso AMTS, si è trasformato in una farsa per il tatticismo politico esasperato interno ai due schieramenti.
E’ finito con un nulla di fatto il consiglio comunale che ieri sera per oltre 5 ore ha discusso del contestato Concorso bandito dall’AMTS per “operatori qualificati di ufficio”. All’una di notte l’assemblea è stata sciolta senza la approvazione di alcun documento a conclusione di una discussione nel corso della quale i consiglieri hanno dimenticato di essere chiamati ad assumere una decisione amministrativa, cioè effettuare il controllo di gestione sull’operato dell’AMTS, e si sono invece impantanati in una discussione che è apparsa come la caricatura di un confronto politico. Nella maggioranza i consiglieri del PD hanno presentato un documento che chiedeva l’annullamento del concorso e invitava il sindaco a revocare il Consiglio di Amministrazione dell’AMTS; il sindaco, pure iscritto al PD, ha polemizzato con il suo partito difendendo il CdA dell’Azienda dei trasporti al quale però ribadisce la necessità di rifare il concorso per motivi di opportunità. I consiglieri legati a Viespoli sono intervenuti in massa, ma alla fine non hanno chiesto la testa del presidente dell’AMTS, Claudio Principe il quale pur presente al consiglio ha preferito non intervenire ufficialmente spiegando le sue ragioni nei vari capannelli.
Insomma, è prevalso lo scontro interno ai due schieramenti e il Consiglio, facendo appello a ragion politiche, ha offerto uno spettacolo indecente che certamente non ha ridato credibilità all’Ente dopo le dure polemiche su questo concorso sul quale la procura della Repubblica ha già aperto una inchiesta.
Altrabenevento la prossima settimana presenterà il dossier su questa scandalosa vicenda, e fin d’ora invita il sindaco, il C.d.A. dell’AMTS e i capigruppo consiliari ad un confronto su diverse questioni amministrative relative al Concorso contestato che sono stranamente sfuggite ai consiglieri comunali.