Il Codacon contesta le bollette del Gas
Sono pervenuti agli utenti del servizio di fornitura gas per uso domestico residenti in alcuni comuni, segnatamente San Giorgio del Sannio, San Martino Sannita, Sant’Angelo a Cupolo ed altri ancora, improvvise e, allo stato, ingiustificate richieste di pagamento per una non meglio precisata voce di addebito definita come “Conguaglio tar.distribuzione”. Gli importi richiesti agli utenti sanniti ammontano a svariate centinaia di Euro ad utenza e, sostanzialmente, raddoppiano o triplicano gli importi legati ai soli consumo. Inevitabile lo sconcerto da parte di migliaia di utenti che, improvvisamente e senza chiarimenti adeguati, si vedono addebitati importi enormi, con scadenza fissata per l’inizio del mese di marzo 2008 e, spesso, senza la possibilità di farvi fronte. Il Codacons, attraverso il proprio ufficio di Benevento, ha inviato oggi la allegata nota di diffida ad Eni Divisione Gas e Power, affinché provveda a chiarire immediatamente le ragioni della richiesta di pagamento innanzi contestata e, nelle more, proroghi i termini di scadenza delle fatture. Nell’attesa di una risposta si invitano gli utenti a pagare solo gli importi non contestati, semplicemente detraendo dal totale fatturato l’importo indicato in fattura con la dicitura “Conguaglio tar. Distribuzione” maggiorato dell’iva del 20%. Non appena ricevuta la dovuta risposta da parte di Eni, Divisione Gas e Power, il Codacons valuterà immediatamente le ragioni sottese alla richiesta ed informerà l’utenza interessata attraverso la stampa.
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