Carlo Vulpio protesta dinanzi a villa Mastella
Da Il Sannio Quotidiano del 04-06-2009
Vulpio (IdV) davanti casa Mastella: «Mi ha coperto i manifesti, ora ripari»
Un furgoncino, un megafono (“da dieci euro, comprato dai cinesi” precisa), un pacco di manifesti e un secchio di colla con apposito pennello. Così Carlo Vulpio, candidato dell’Italia dei Valori alle Europee nella circoscrizione Sud, si è presentato ieri mattina a casa Mastella.
“Ti lascio i miei manifesti, incollameli e siamo pari”, ha urlato provocatoriamente davanti villa Mastella il giornalista del Corriere della Sera, che negli anni scorsi ha seguito l’inchiesta ‘Why Not’ condotta dall’ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, oggi a sua volta candidato con l’IdV. Mastella figura tra gli indagati nell’inchiesta sulla quale, da Ministro della Giustizia, aveva sollevato forti perplessità, poi ribadite avendo appreso della candidatura di De Magistris e Vulpio.
“Durante questa campagna elettorale – spiega Vulpio – gli attacchini di Mastella hanno coperto con puntualità scientifica i miei manifesti che erano affissi regolarmente all’interno degli spazi. Non è stata una casualità, ne sono certo, in quanto i manifesti di altri candidati non sono stati coperti”.
Vulpio ha quindi ha proseguito recandosi nel centro di Ceppaloni, dove ha ribadito via megafono le proprie ragioni. “Repubblica di Ceppalonia – il messaggio ‘gracchiante’ di Vulpio – sappiate che il vostro concittadino Clemente Mastella è un attacchino abusivo”. Il tour del candidato IdV si è quindi concluso a Benevento dinanzi Palazzo del Governo, dove Vulpio ha chiesto al Prefetto Antonella De Miro di garantire il rispetto della legge che regola le affissioni elettorali.
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