Fioravante Bosco conferma: la Provincia raggira Equitalia e gli altri creditori.
Stampa questo articoloDa Il Vaglio del 23 ottobre 2012
La Uil – La Provincia non può dar soldi ai lavoratori in Art Sannio: li prenderebbero prima i creditori
Bosco risponde ad Altrabenevento e spiega l’escamotage dello spostamento di 9 dipendenti in Sannio Europa e il mancato stipendio agli altri 5 rimasti nell’agenzia in liquidazione. E loda la serata Gladiatore: ‘Non è stata una pagliacciata’
Scrive il segretario generale della Uil di Benevento, Fioravante Bosco, in premessa che “rispondo per l’ultima volta alla nota di Altrabenevento sulle questioni Art Sannio Campania e Gladiatore d’oro, anche perché non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!”.
“Premetto – continua Bosco – che, quando invitato, sono solito intervenire in convegni, seminari, dibattiti, presentazione di libri, discussioni pubbliche, ecc., per portare il contributo della Uil e per un confronto sui problemi del lavoro. Talvolta, come è capitato l’altra sera col Gladiatore d’oro, rispondo anche all’invito gentilmente rivoltomi per presenziare a una manifestazione ove si assegnavano dei premi a personaggi sanniti che si sono fatti valere in giro per il Mondo. Non capisco quale possa essere lo scandalo rispetto a ciò.
Peraltro, ‘solo chi non fa non sbaglia’, è quanto mi sento di dire rispetto alla necessità di fare la manifestazione del ‘Gladiatore d’oro’: uno spettacolo sobrio, che non è parso affatto una pagliacciata. Di spettacoli indecorosi ce ne sono stati tanti, sia in passato che di recente, ma Altrabenevento non si è affatto scandalizzata.
Rispondo sul quesito relativo al contributo che ogni mese la provincia di Benevento corrisponde a Sannio Europa per l’utilizzo dei nove dipendenti distaccati da Art Sannio Campania, impegnati nella gestione della rete museale. Sono 32.000,00 euro, e non 38.000,00, come sostiene erroneamente Altrabenevento. In tale cifra sono compresi l’IVA, i contributi, il rateo per la 13^ e la 14^ mensilità e, naturalmente, lo stipendio.
Non è vero che le altre cinque dipendenti devono “credere, obbedire e combattere”, come dice Altrabenevento. Ci mancherebbe! Il problema è questo: il debito di Art Sannio Campania, pari a circa un milione e mezzo di euro, fa si che ogni euro che la Provincia di Benevento trasferisce in Art Sannio Campania finisce per essere acquisito dai creditori e non entrerebbe mai nelle tasche dei lavoratori.
Certo, una soluzione a breve scadenza va ricercata anche per le altre cinque lavoratrici, e rispetto a questo problema chiederò l’ausilio del commissario liquidatore. Non è giusto che, nel frattempo, gli altri nove lavoratori non percepiscano alcuna remunerazione mensile.
Per tutte le altre lamentele, Altrabenevento deve rivolgersi direttamente alla Provincia di Benevento e non certo alla Uil, la quale non gestisce le risorse del bilancio provinciale, né può sostituirsi all’eccellente lavoro che svolge la dirigente di ragioneria Filomena La Zazzera!”,
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La risposta di Gabriele Corona, presidente di Altrabenevento
La Regione Campania non ha finanziato il Gladiatore d’Oro e pertanto il costo di 70.000 euro ricade sul bilancio della Provincia. Considerato che la RAI aveva da tempo comunicato la sua assenza, che la Provincia non ce la fa a sostenere neppure le sue società, si potevano risparmiare quei soldi e magari pagare stipendi e contributi arretrati ?
Bosco, segretario generale di un sindacato confederale, ritiene di no. A lui è piaciuta la manifestazione e questo conta. E poi conferma, incredibilmente, che la Provincia ha distaccato 9 lavoratori da Art Sannio a Sannio Europa per raggirare i creditori tra i quali Equitalia. Lo avevo immaginato ma stentavo a credere che un Ente pubblico potesse arrivare a tanto. Adesso lo attesta Bosco e io ne prendo atto.