Il Consiglio di Stato dispone che il TAR si pronunci con urgenza sui ricorsi contro la Centrale a Turbogas. Eccessivo il trionfalismo del Comune.
Stampa questo articoloDal sito Web del Comune di Benevento. Giovedì 17-11-2011 09:12
Luminosa, il Consiglio di Stato accetta le ragioni del Comune. Positivo il commento del sindaco Fausto Pepe: “Un primo importante segnale”
L’assessore al Contenzioso, Cosimo Lepore, ha comunicato che nella giornata di ieri, con ordinanza n. 5024/2011, il Consiglio di Stato ha accolto l’appello del Comune avverso la centrale termoelettrica Luminosa.
“Nel dettaglio – ha spiegato l’assessore Lepore – il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza proposta dal Comune di Benevento che aveva appellato la decisione del Tar Lazio il quale, invece, aveva respinto la richiesta di sospensiva cautelare proposta contro la Delibera n.691/2010 della Giunta Regionale Campania e il decreto di autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico. La suprema corte amministrativa ha ritenuto valide le istanze proposte dal Comune, sospendendo gli effetti dei provvedimenti impugnati e rinviando al merito la discussione, anche alla luce “dell’evidente incidenza sui primari interessi pubblici”. Ancora il Consiglio di Stato rimettendo l’ordinanza al Tar Lazio ha richiesto la fissazione dell’udienza di merito con il rito accelerato previsto dall’art. 55 comma 10 c.p.a.”.
La notizia è stata accolta con soddisfazione dal sindaco di Benevento, Fausto Pepe, che ha ringraziato l’avvocato Enzo Catalano difensore delle ragioni del Comune di Benevento ed ha inoltre aggiunto: “Si tratta di un primo positivo riscontro che lascia ben sperare per il prosieguo della controversia, avviata e perseguita per la tutela delle ragioni e della salute di un intero territorio”.
****************
Il Comunicato del FORUM PERMANENTE CONTRO LA TURBOGAS del 17 novembre 2011
Arriva il primo stop alla Luminosa
Il Consiglio di Stato, nell’udienza del 15 novembre, ha ribaltato l’ordinanza del TAR Lazio, che non aveva inteso sospendere il provvedimento autorizzativo rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico alla società Luminosa srl per la costruzione della centrale a turbogas prevista nell’area di Ponte Valentino.
Prima l’associazione “Altrabenevento” e poi il “Forum permanente contro la turbogas” hanno costantemente collaborato al fine di individuare e rafforzare i motivi di opposizione del Comune di Benevento all’autorizzazione rilasciata il 21 dicembre 2010.
Pur segnando il primo risultato favorevole, il Forum ritiene che la battaglia contro la Luminosa debba continuare con ulteriore vigore, in quanto, a breve, si ritornerà davanti al TAR Lazio per la discussione nel merito di tutti i motivi già presentati.
I giudici saranno chiamati a valutare, come indicato dal Consiglio di Stato, i nostri ” primari interessi pubblici” contro quelli speculativi della Luminosa.
******************
I commenti di Sandra Sandrucci e Gabriele Corona pubblicati su http://www.facebook.com/groups/125963990836873/
Vorrei sottolineare che l’intervento del Consiglio di Stato è molto importante,soprattutto perchè è raro che la magistratura amministrativa, come abbiamo più volte ricordato all’interno del forum, si pronunci in senso positivo sui ricorsi contro le Centrali. Sandra Sandrucci
**************
Condivido la valutazione di Sandra ma il tono del Comune è esagerato e rischia di essere furviante. Il Comune non ha “vinto” contro la Luminosa, come qualche organo di stampa ha scritto. Più correttamente si dovrebbe dire che il Comune e la città non hanno “perso”. E’ necessario ricordare velocemente i fatti. Il Comune agli inizi del 2011 ha presentato ricorso al TAR del Lazio contro la autorizzazione ministeriale alla costruzione dell’impianto chiedendo la Sospensiva del provvedimento. Il TAR ha rigettato la richiesta di sospensiva e quindi ha rinviato la decisione nel merito ad una udienza da fissare. Il Comune ha fatto ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione del TAR e “fortunatamente” il Consiglio di Stato NON HA RESPINTO il ricorso. Se lo avesse fatto la Luminosa avrebbe davvero raggiunto un risultato importante anche se non avrebbe potuto cominciare i lavori per motivi che qui non ripeto. Detto questo sottolineo quanto dice Sandra e cioè che il Consiglio di Stato ha deciso di sollecitare il TAR a pronunciarsi nel merito riconoscendo i primari interessi pubblici. Naturalmente la battaglia continua su tutte le questioni già annunciate nelle due conferenze stampa di questo FORUM.