Il PUC sovradimensionato aumenta il pericolo di riciclaggio del denaro sporco.
Stampa questo articoloIl Piano Urbanistico Comunale già approvato dalla Giunta a febbraio del 2009 e ora all’attenzione del Consiglio Comunale, è stato in parte rivisto a seguito di osservazioni, opposizioni e prescrizioni, ma ancora presenta motivi di illegittimità che Altrabenevento contesterà formalmente non appena esaminati dettagliatamente tutti i documenti posti a disposizione dei consiglieri. E’ già evidente, però, che questo PUC è certamente sovradimensionato perché prevede 9.900 nuovi vani, cioè circa 2.500 appartamenti di nuova edificazione per soddisfare le presunte necessità abitative di altri 10.000 abitanti. Ma a Benevento da diversi decenni la popolazione si mantiene costante su 62.000 abitanti e quindi proprio non si giustifica la realizzazione di tante nuove case soprattutto con il mercato immobiliare sostanzialmente fermo. Queste esagerate previsioni cementificatorie del 2008 sono oggi ancora di più immotivate. Vi è da considerare, infatti, che ci sono molti vani da recuperare, soprattutto in centro storico, di cui il PUC non tiene conto, molti appartamenti di nuova costruzione sono vuoti ed altri sono già stati autorizzati. E poi ci sono gli 800 alloggi di edilizia sociale, in gran parte non previsti nel PUC, che il programma elettorale del sindaco, e quindi di tutta la coalizione di centrosinistra, indica come esigenza prioritaria, senza tener conto degli ulteriori volumi previsti dai progetti per la edificazione nella Rotonda delle Scienze e a margine della Rotonda dei Pentri e quelli presentati ai sensi del Piano Casa, anch’essi in variante allo strumento urbanistico.
E’ chiaro, quindi, che questo strumento urbanistico è illegittimo innanzitutto perché fortemente sovradimensionato e di tanto si dovrebbero rendere conto anche i dirigenti di Sinistra Ecologia e Libertà i quali in campagna elettorale assicuravano che avrebbero contrastato la cementificazione selvaggia.
Si consideri, inoltre che l’approvazione del nuovo PUC per rendere edificabili molti terreni, magari tenendo fede alle tante promesse elettorali, non significa che tutti i beneficiari del cambio di destinazione urbanistica potranno costruire anche se, è bene ricordarlo, dovranno pagare il forte aumento dell’ICI a vantaggio delle rinsecchite casse comunali. E’ chiaro, infatti che se il mercato è fermo solo chi ha urgenza di riciclare denaro sporco per non incorrere nel pericolo di sequestro da parte della magistratura, costruirà comunque e poi magari venderà, fittiziamente ad agenzie immobiliari di comodo, che metteranno in vendita gli alloggi quando il mercato tenterà a salire, senza abbassare i prezzi. In questo modo i soggetti riciclatori faranno concorrenza agli imprenditori locali, adesso e per il futuro avendo a disposizioni beni immobili realizzati per esigenze che vanno ben oltre le logiche del mercato.
Anche tenendo conto di questo pericolo, sottolineato recentemente dal Procuratore Antimafia, Cafiero de Raho, il Consiglio Comunale deve pretendere che la Giunta,il Settore Urbanistica e il consulente del sindaco, rivedano le previsioni sulle reali necessità abitative considerando i vani costruiti e ancora vuoti e quelli autorizzati ma non ancora realizzati. Il Consiglio deve inoltre pronunciarsi preventivamente sui progetti di Housing Sociale in modo da inserirli, eventualmente nella nuova previsione del PUC.
Per Altrabenevento – Sandra Sandrucci
rita
stiamo cercando casa da circa 2 anni e quello che siamo riusciti a trovare tramite anche agenzia è stato qualche appartamento neanche degno di essere descritto. Il centro storico non dovrebbe essere abitato ma solo rivalutato. Ci vada lei ad abitare in quei vicoletti dove sia d’estate che d’inverno si ha la sensazione di soffocare. Leggo molto i vostri articoli e devo dire che sono tutti contro questa amministrazione. Forza sindaco siamo tutti con lei i nostri figli hanno bisogno di nuovi appartamenti, luminosi, spaziosi, e di campi verdi per giocare!