Occupato nuovamente il cantiere TAV
Stampa questo articoloDa Repubblica online
Riconquistato il presidio a Venaus
Nuovi scontri con la polizia
Un cordone di agenti ha tentato di fermare trentamila manifestanti che volevano riconquistare il presidio sgomberato martedì notte dalla carica della polizia. Sparati alcuni fumogeni. Contusi tra i manifestanti. Nuovi blocchi sulla A32 Torino-Bardonecchia.
E Berlusconi ripete: “La Tav è un’opera irrinunciabile”
13:08 Sfondata la recinzione attorno al cantiere
Migliaia di manifestanti hanno sfondato le recinzioni attorno alla zona del cantiere, a Venaus. I poliziotti sono arretrati. La situazione è particolarmente tesa e sono stati lanciati dalle forze dell’ ordine anche dei lacrimogeni.
13:00
Ciampi segue la questione “costantemente e con attenzione” Da Roma il presidente della Repubblica, in un colloquio avuto con il presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, ha fatto sapere che segue la vicenda dell’Alta velocità “costantemente, e con attenzione”. Il Presidente, che a più riprese in questi giorni è stato informato dal governatore, ha fatto presente che “anche se non intende intervenire più direttamente, segue la questione con puntualità“.
12:33 Chiusa la A32 Torino- Bardonecchia
La Polizia Stradale ha comunicato nuovi blocchi alla circolazione sulla Torino-Bardonecchia. Chiusa l’autostrada da Avigliana a Oulx nei due sensi. 12:26 I manifestanti sono giunti a Venaus attraverso i sentieri
La testa del corteo ha raggiunto destinazione. Il corteo, di circa 30 mila persone, percorrendo un tratto della strada statale del Moncenisio e le vecchie mulattiere, è giunto nei pressi dell’area dei cantieri per la Tav
12:12 La polizia lascia passare i manifestanti a piccoli gruppi
Il cordone di polizia lascia filtrare piccoli gruppi di manifestanti verso Venaus
11:45 Pera: “Isolare i violenti”
Il presidente del Senato Marcello Pera, ha detto: “C’è bisogno di isolare coloro che usano questa circostanza di comprensibile divergenza politica e di timori di carattere ambientali per fini che rasentano la violenza e l’eversione. Questi vanno certamente isolati e combattuti”.
11:44 I sindaci tentano una mediazione ma la tensione resta altissima
I sindaci della valle stanno invitando i manifestanti a proseguire il corteo lungo la statale 25 per cercare un’altra via d’accesso ai terreni dove dovrebbe sorgere il cantiere. Ma gran parte dei manifestanti rimane a fronteggiare il cordone di polizia e carabinieri. La tensione è altissima. Tra poco è previsto il passaggio di gruppi di manifestanti venuti da fuori della valle che potrebbero insistere nel tentativo di forzare il blocco.
11:40 Contusi tra i manifestanti
Tra le persone alla testa del corteo ci sarebbero dei contusi. La Polizia ha usato nuovamente il manganello.
11:38 Casini: “Il dialogo non sia cedimento alla legalità”
Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, ha detto: “Mi auguro che con il dialogo si superi anche le difficoltà della Valle di Susa. Il dialogo non può essere cedimento delle autorità pubbliche rispetto all’assunzione delle proprie responsabilità, perché un dialogo che si trasformasse in cedimento sarebbe una resa”.
11:34 Lanciati fumogeni e pietre
Durante gli scontri sono stati lanciati alcuni fumogeni mentre sono volati oggetti e pietre tra le due parti. Alcuni manifestanti tentano di raggiungere Venaus attraversando i campi, lungo mulattiere e vecchi sentieri partigiani.
11:29 Trecento auto bloccate nella galleria del Bianco
Circa 300 auto sono bloccate in galleria sull’Autostrada del Monte Bianco, vicino Courmayeur, a causa di una forte nevicata in corso e del traffico dirottato dal Frejus per colpa del blocco di ieri dei manifestanti No Tav.
11:23 Scontri tra agenti e manifestanti
Scontri tra agenti e manifestanti al bivio di Venaus. I tafferugli sono scoppiati nel momento in cui il corteo ha tentato di sfondare lo schieramento delle forze dell’ordine.
11:00 La Polizia blocca il corteo
Un cordone di carabinieri e polizia schierato sulla strada che porta a località Passeggeri, impedisce al corteo dei manifestanti di procedere verso Venaus
10:51 Il corteo è partito
E’ partito il corteo anti-Tav. In testa, i sindaci della Valle di Susa in fascia tricolore, accanto l’europarlamentare Vittorio Agnoletto e il senatore dei Verdi Giampaolo Zancan. Segue un grande dragone in cartapesta che porta lo slogan: “La Tav-talpa mangia soldi e scava veleni”. In corteo anche il segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini.
10:48 Baldini, primo tedoforo Torino 2006: “Le Olimpiadi porteranno pace anche a Susa” Stefano Baldini, primo tedoforo di Torino 2006, dopo aver ricevuto la fiamma olimpica dalle mani del Capo dello Stato, ha detto: “Mi auguro che le Olimpiadi siano occasioni di tregua anche in Valle di Susa: i Giochi sono l’immagine dell’Italia nel mondo”.
10:36 Ritorna normale il traffico sull’autostrada Chatillon-Aosta
E’ tornata normale la situazione sull’autostrada Chatillon-Aosta dove, nella tarda serata di ieri, si erano incolonnati circa mille tir. Fino alle sette di oggi l’autostrada Torino-Aosta è stata chiusa, in direzione nord, a Chatillon, con uscita obbligatoria per il traffico leggero. L’ingorgo era stato causato dalla chiusura del collegamento con il tunnel del Frejus per la protesta in Valle di Susa contro la Tav.
10:24 Già migliaia per il corteo
Sono già migliaia i manifestanti che si sono radunati in piazza d’Armi a Susa per partecipare al corteo. Gente comune, sindacalisti, politici, stanno raggiungendo il luogo del concentramento. Da Torino e da altre regioni è previsto l’arrivo di almeno 600 autonomi e giovani dei centri sociali.
10:23 Berlusconi: “Opera irrinunciabile”
“La Tav è un’opera cui non si può rinunciare e che ha tutte le garanzie dal punto di vista ambientale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi conversando con i cronisti a Palazzo Grazioli. Berlusconi ha poi aggiunto. “Forse su questo non c’è stata sufficiente comunicazione”.
10:22 E’ il giorno della marcia su Veanus Stamane, gli organizzatori della protesta contro la Tav, marceranno da Susa a Venaus. Attesi 10.000 partecipanti. Duemila i poliziotti.