Il Polo Calzaturiero: una truffa da 2 milioni e mezzo di euro
Stampa questo articoloComunicato stampa del 4 novembre 2008
ALTRABENEVENTO presenta il dossier
“Il Polo calzaturiero di Benevento ha sperperato 2 milioni e 400 mila euro di fianziamenti regionali ed ha prodotto 290 disoccupati.”.
Dopo i dossier sulla Spina Commerciale al Rione Libertà, il Piano di Recupero di via Galanti, l’Ipermercato Zamparini, la emergenza idrica del 2007, il palazzo Passarelli al Viale Atlantici e le Concessioni edilizie nelle subaree, ‘altrabenevento-associazione per la città sostenibile contro il malaffare’ ora denuncia un altro caso di malaffare: il Polo Calzaturiero di Benevento.
Il progetto fu presentato nel 2004 da due società marchigiane che assicuravano l’ assunzione e la stabile occupazione di 290 giovani per produrre scarpe. La Regione Campania nel 2005 concesse un finanziamento di 3 milioni e 100 mila euro, in gran parte elargito, ma dopo alcuni mesi di formazione-lavoro, le ditte hanno chiuso i battenti senza neppure chiedere alla Regione la ‘cassa integrazione’ o la mobilità per i giovani rimasti senza lavoro.
Il dossier sarà presentato giovedì 6 novembre, alle ore 16, nella sala consiliare di palazzo Mosti, dal presidente di altrabenevento, Gabriele Corona.
All’incontro parteciperanno Antonio Medici, ex assessore al lavoro del Comune di Benevento e Maurizio Zeoli, coordinatore del Codacons, che presenteranno una proposta affinchè la Regione Campania conceda gli ‘ammortizzatori sociali’ai giovani disoccupati, su richiesta del Comune di Benevento. Per questo motivo è stato invitato il Sindaco, Fausto Pepe, che ha assicurato la sua presenza.
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Il-Mattino-intervista-ad Antonio Medici