Provincia e Comune di Benevento confermano la contrarietà alla Centrale elettrica a turbogas, ma ancora non definiscono i documenti efficaci di opposizione.
Stampa questo articoloDa Il Quaderno.it del 15/04/2009
Netta contrarietà di Provincia e Comune alla nuova centrale di Ponte Valentino
Unità d’intenti tra Provincia e Comune di Benevento sull’insediamento di una centrale a turbogas da circa 400 megawatt da parte dell’Azienda Luminosa alle porte della città nell’area di Ponte Valentino. L’intervento è stato oggetto di una riunione a cui hanno partecipato gli assessori all’Ambiente Gianluca Aceto della Rocca dei Rettori ed Enrico Castiello di Palazzo Mosti, affiancati dagli staff tecnici dei due Enti.
Dopo un esame dei risultati della Conferenza dei Servizi, è stato deciso che nei prossimi giorni le Giunte di Provincia e Comune assumeranno un atto deliberativo contenente i rilievi tecnici e ambientali sulla domanda avanzata dalla società Luminosa. Secondo Aceto e Castiello, infatti, il nuovo insediamento sarebbe in contrasto con la programmazione regionale e provinciale in materia di approvvigionamento energetico.
“Nel Sannio – si legge in una nota -, con la programmata produzione da fotovoltaico e con quella dalla centrale idroelettrica di Campolattaro, verrebbe superata abbondantemente la quota di fabbisogno locale e pertanto non sarebbe necessaria un ulteriore surplus di 400 megawatt”.
La centrale, inoltre, pregiudicherebbe la valorizzazione del fiume Calore come corridoio ecologico regionale. Perciò Provincia e Comune intendono contattare ufficialmente il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Benevento, nei cui pressi dovrebbe sorgere la nuova centrale, e la Regione Campania per quanto concerne la competenza in materia di attività produttive.