Via Galanti: il Comune acquisisce gli appartamenti abusivi
Stampa questo articolo(Da Il Mattino del 1° marzo 2009)
La costruzione degli 80 alloggi di via Galanti, avviata nel 2001 da parte della ditta napoletana CON.CA., è oramai ferma dallo scorso mese di agosto a seguito di una controversia con il Comune di Benevento. Il 1° settembre, infatti, il dirigente del Settore Urbanistica, allora in carica, l’avvocato Nazzareno Lanni, dopo aver contestato alla ditta la realizzazione di opere abusive, la mancata costruzione di 24 alloggi del lotto M-N senza la restituzione degli acconti versati dai prenotatari, il maggiore prezzo di vendita dei 38 appartamenti completati e la inefficacia delle polizze assicurative presentate, ha firmato il provvedimento di decadenza della convenzione urbanistica. L’atto, dopo diverse incertezze nella maggioranza, è stato ratificato dal Consiglio il 10 novembre scorso, per consentire al settore tecnico di subentrare alla ditta, completare la costruzione degli alloggi e venderli ai legittimi prenotatari. Ad oggi, però il Comune ha solo provveduto a notificare il provvedimento di decadenza della convenzione ma non è subentrato alla ditta perchè non le ha liquidato le spese sostenute per la costruzione dei 18 alloggi del Lotto C-D e neppure ha trascritto il provvedimento alla Conservatoria dei registri immobiliari. Insomma, nonostante la decisione del Consiglio comunale, appare sempre più evidente che il dirigente dell’Urbanistica e il responsabile del procedimento sono orientati ad attendere la conclusione dell’Arbitrato promosso dalla ditta CON.CA. che contesta le responsabilità ad essa attribuita dal Comune e pretende il risarcimento dei danni per il blocco dei lavori. Il traccheggiare del Comune ha spinto l’Ufficio Legale del Codacons, che assiste 12 famiglie di prenotatari degli alloggi, a diffidare il dirigente all’Urbanistica e il sindaco, affinchè si decidano a portare a termine l’iter amministrativo avviato per completare la costruzione degli appartamenti. Più decisa appare invece l’attività dell’Ufficio di Vigilanza Edilizia che dopo aver contestato alla ditta la costruzione del 5° piano non previsto dal progetto sui lotti E-F-G ed H, sta ora inviando ai proprietari gli atti per la immissione in possesso da parte del Comune degli alloggi contestati e comunque già abitati. Infatti, sono già state inviate le prime due comunicazioni ai proprietari degli alloggi al 5° piano del Lotto H con le quali, dopo aver contestato «la inottemperanza alla ordinanza di demolizione delle opere abusive notificata il 4 settembre 2008», la Vigilanza Edilizia ha comunicato che provvederà nei prossimi giorni «alla trascrizione presso i registri immobiliari degli atti ai fini della acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’appartamento in questione».