Apice vecchia a rischio speculazione per il project financing
Stampa questo articoloComunicato stampa del 6 aprile 2013
Altrabenevento contesta lo studio di fattibilità per il recupero del centro storico di Apice vecchia.
Il Comune di Apice ha approvato uno studio di fattibilità per il recupero del Centro storico di Apice vecchia che prevede un Project Financing, cioè investimento di € 60.000.000 (sessanta milioni) da aperte di soggetti privati che dovrebbe utilizzarlo per attività economiche nell’arco di trent’anni tanto redditizie da giustificare l’esposizione finanziaria e il rischio di impresa.
Si tratta di una operazione particolarmente delicata perchè lo studio redatto dall’ufficio tecnico del comune con la consulenza dell’Università di Ferrara, prevede che l’investitore possa addirittura abbattere una parte di quel suggestivo centro storico per realizzare l’ennesimo centro commerciale e una multisala cinematografica.
Le esperienze di project financing nel Sannio non sono tante e certamente non sono del tutto positive. Il “mercato dei commestibili” struttura pubblica di proprietà del Comune di Benevento, ad esempio, è stata stravolta proprio da una operazione simile da parte di un investitore privato casertano. Oggi gran parte dei numerosi locali commerciali ristrutturati in modo da sconvolgere le caratteristiche architettoniche originarie, sono inutilizzati e l’intera struttura, compreso gli importanti reperti archeologici portati alla luce, sono alla mercè di vandali.
Con un project financing doveva essere realizzato anche il parcheggio interrato di piazza Risorgimento e annesso Terminal Bus, per la spesa di 30 milioni di euro da aperte di ditte, anch’esse casertane, coinvolte nelle inchieste della magistratura sui photored e gli appalti nel centro storico segnalati da Altrabenevento.
Per questi motivi, il Comune di Apice deve consentire la massima trasparenza e partecipazione dei cittadini, non solo di quel comune, sulle procedure per la definizione precisa del progetto di tutela, riqualificazione e valorizzazione di quel centro storico senza stravolgimenti architettati per favorire interessi speculativi.
Per questi motivi “Altrabenevento, associazione per la città sostenibile contro il malaffare” ha deciso di porre particolare attenzione a tale progetto e parteciperà domani all’assemblea indetta dal comitato civico, che si terrà al Apice alle ore 17,00 presso il Centro sociale di Apice nuovo.
Per altrabenevento – Gabriele Corona