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Alloggi di via Galanti: la Procura della Repubblica chiede il rinvio a giudizio per 15 persone.

ALTRABENEVENTO – Comunicato stampa del 1° febbraio 2010

A seguito dell’inchiesta cominciata del 2005 dopo la presentazione di un dossier dell’associazione Altrabenevento sul Piano di Recupero di via Galanti, il Sostituto Procuratore della Repubblica di Benevento, Giovanni Tartaglia Polcini, ha chiesto il rinvio a giudizio di:

  • Maurizio Triola, amministratore del Consorzio CON.CA. per truffa, abusi edilizi e corruzione;
  • Maria Rosaria Di Biase, moglie del Triola ed amministratrice della società O.RE.C, per truffa e falso in scrittura privata;
  • Sergio Moleti, direttore dei lavori, per abusi edilizi e falso;
  • Francesco Cassano, ex dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Benevento e Ugo Barbi, funzionario della regione Campania, per falso;
  • Bruno Andreucci, ex Dirigente del Settore Urbanistica della Regione Campania e l’avv. Aniello Mele, per corruzione;
  • Bettino Martorano, assicuratore, per false dichiarazioni al Pubblico Ministero;
  • Emilia Troiano, dipendente del Consorzio Lavoro patria e Famiglia, per falso in scrittura privata;
  • Lucio Caradente, Donato Rotondo, Eriberto Walter De Rosa, Antonio De Venezia, Giuseppe Affinito e Biagio Vallefuoco, per abusi edilizi.

Sono state riconosciute come persone offese, il Comune di Benevento e 11 dei 14 prenotatari degli alloggi che hanno presentato denunce per truffa.

Nonostante il Pubblico Ministero ha solo in parte  accolto le tesi accusatorie di Altrabenevento e le ipotesi formulate dalla Digos che ha condotto la indagine, i reati contestati riguardano la realizzazione di opere abusive, le false polizze fideiussorie, le richieste alla Regione Campania di contributi non dovuti, il prezzo di vendita degli alloggi illecitamente maggiorato ed addirittura una tangente del costruttore all’ex commissario dello IACP.

Si tratta di accuse pesanti, anche se incomprensibilmente non hanno prodotto arresti e misure cautelari, che certamente meritano un doveroso commento da parte del consigliere comunale Nicola Boccalone, ex assessore e Direttore Generale e dell’attuale assessore Aldo Damiano, da tempo protagonisti di una oscura disputa su appalti ed opere edili.

Il presidente – Gabriele Corona

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