25 marzo, ”Rai per una notte”. Appello di MicroMega.
Pubblichiamo il testo dell’appello promosso da MicroMega– sottoscritto da un gruppo di intellettuali, docenti, giornalisti, fisici, sindacalisti, uomini e donne dello spettacolo – per chiedere alle testate web e alle televisioni di diffondere in diretta “Rai per una notte”, la manifestazione/trasmissione promossa dalla FNSI in difesa della libertà di stampa, che Michele Santoro condurrà giovedì 25 marzo dal Paladozza di Bologna.
Un’iniziativa che vedrà protagonisti Giovanni Floris, Daniele Luttazzi, Marco Travaglio, Vauro, la squadra di Annozero e molti altri ospiti del mondo del giornalismo e dello spettacolo.
E’ ormai provato al di là di ogni ragionevole dubbio il carattere assolutamente pretestuoso della decisione Rai di interrompere Annozero, decisione che risponde unicamente ad un “ukase” di Berlusconi comprovato da numerose intercettazioni telefoniche.
Di fronte a questa ennesima violenza contro la libertà d’informazione, riteniamo dovere di ogni testata democratica dare un appoggio pieno e incondizionato alla trasmissione extra-Rai che Santoro realizzerà a Bologna la sera di giovedì 25 marzo.
Chiediamo perciò a tutte le testate web (e in primo luogo a quelle dei grandi quotidiani) e a tutte le televisioni che trasmettono in digitale terrestre, dal satellite, su frequenze locali, di collegarsi il 25 marzo alle ore 21 per diffondere in diretta tale iniziativa, quali che siano le divergenze o critiche di tali testate nei confronti di “Annozero” e di Santoro, come forma elementare e doverosa di testimonianza a difesa della libertà di stampa e dei diritti costituzionali ogni giorno vieppiù calpestati dal governo di Berlusconi.
Paolo Flores d’Arcais, Margherita Hack, Dario Fo, Franca Rame, Antonio Tabucchi, Fiorella Mannoia, Salvatore Borsellino, Lorenza Carlassare, Sabina Guzzanti, Wu Ming 1, Moni Ovadia, Luciano Gallino, Stefano Benni, Carlo Freccero, Piergiorgio Odifreddi, Valerio Magrelli, Pierfranco Pellizzetti, Angelo d’Orsi, Lidia Ravera, Franco Grillini, Marco Revelli, Giorgio Cremaschi, Carlo Bernardini, Ferruccio Pinotti, Orlando Franceschelli, Mauro Barberis, Roberto Morrione, Roberto Escobar