Sinistra Sinistrata alle elezioni provinciali.
Il quotidiano il Mattino in un lungo articolo del 22 febbraio sulle ipotesi di accordi tra i partiti per le prossime elezioni provinciali ha dato notizia di “…. Sul fronte opposto, quello del Partito democratico, la candidatura al vertice dovrebbe essere decisa mediante le primarie. Alla consultazione il Pd aveva invitato l’intero centrosinistra, ad eccezione del solo Udeur. Ma, come noto, Sdi e Italia dei Valori sono da tempo su altri progetti, che vedrebbe un raccordo con l’Udeur, oltre a sperare in una lista patrocinata da Nardone ed un’altra da Claudio Principe. Sei formazioni che, nel caso si andasse a saldare un’intesa, potrebbero puntare su Giorgio Nista o Gianvito Bello qualora Mastella, che rimetterebbe in campo le due liste del 2003, non dovesse reclamare la nomination. In caso contrario, i candidati ipotizzati sarebbero Fernando Errico (ma non è scontato), oppure Giovanni Mastrocinque o Vittorio Fucci. Nel caso di un candidato udeurrino, però, risulterebbe più difficile per Nardone spiegare una sua alleanza con Mastella piuttosto che sostenere il candidato del Partito democratico, per cui la coalizione ipotizzata potrebbe assottigliarsi. A proposito, non è da escludere che della partita non possa far parte pure l’Udc che, nonostante abbia già proposto Erminia Mazzoni per la massima carica, potrebbe intavolare un dialogo con l’Udeur e gli altri, pur se le vicende nazionali non sembrano autorizzarlo. Il Pd, che oltre al già citato Nista, espressione delle minoranze, ha un’altra freccia al proprio arco, Umberto Del Basso De Caro per la maggioranza, non sa ancora su quante liste disporrà. Oltre alle due già decise, il confronto è avviato con la Sinistra-Arcobaleno, che al proprio interno, registra, però, posizioni diversificate: Sinistra democratica vorrebbe andare da sola, il Pdci sarebbe disponibile ad un dialogo sia con il Pd che il rassemblement centrista, così come pure i Verdi, ma Rifondazione avrebbe qualche problema per la dichiarata incompatibilità con l’Udeur. Intanto, alcuni movimenti ed associazioni stanno pressando Gabriele Corona affinché si proponga alla guida di una lista civica”.
Ecco la risposta integrale di Gabrile Corona che ovviamente interviene a titolo personale e non a nome di “altrabenevento”
“Diversi sindacalisti di base e rappresentanti di comitati ed associazioni propongono la costituzione di una lista Civica per le prossime elezioni provinciali e mi chiedono di candidarmi per contribuire a rappresentare, anche in campagna elettorale, la necessità di contrastare più efficacemente la devastazione ambientale del Sannio sempre più aggredito da logiche speculative e da infiltrazioni malavitose favorite da una concezione della attività politica sempre meno distinta dalla corruzione e dalla concussione.
Non è la prima volta che vengono lanciati allarmi di questo tipo, ma è significativo che coloro i quali quotidianamente, come liberi cittadini, si battono per difendere il territorio e riqualificare i servizi pubblici, ritengono di dover presentare una lista autonoma perchè, evidentemente, non credono che le forze politiche in campo vogliono impegnarsi per questi obiettivi. In effetti in questi giorni sta succedendo qualcosa di incredibile e di estremamente preoccupante a conferma che l’attività politica viene sempre più concepita come esaltazione del tatticismo per occupare poltrone senza impegolarsi con discorsi programmatici che poi potrebbero diventare troppo impegnativi e vincolanti.
Succede, ad esempio, che la Sinistra Arcobaleno e quindi pure Rifondazione Comunista per la quale anch’io ho votato negli ultimi dieci anni, si attarda a considerare una possibile convergenza su Giorgio Nista, presunto candidato presidente del PD, che dovrebbe essere una garanzia “a sinistra” non tanto per il nome della sua corrente, quanto piuttosto per la sponsorizzazione di Carmine Nardone. E tutto questo senza uno straccio di ragionamento sui programmi.
Come mai la Sinistra Arcobaleno ha dimenticato così in fretta le critiche a Nardone per le decisioni adottate per le Ecoballe a Fragneto Monforte e Morcone, la discarica di Sant’Arcangelo Trimonte, il Dissociatore Molecolare in valle vitulanese, gli inceneritori di biomasse a Reino e San Salvatore Telesino, e poi il Termovalizzatore e l’impianto di Ossidoriduzione chissa dove ?
Ma il comportamento assurdo di questa sinistra sempre più “sinistrata” si evidenzia anche a proposito di “questione morale” e in particolar modo per il rapporto con l’Udeur. Apprendo dalla stampa, infatti che a livello nazionale, nessuno vuole Mastella, nè a sinistra, nè a destra, nè al centro, ma in provincia di Benevento la stampella arriva proprio dalla Sinistra di Nardone-Nista che sta trattando un possibile accordo per la continuità del governo attuale alla Rocca dei Rettori.
E così, la Sinistra antagonista, ecologista, democratica e comunista, apparentandosi con la “sinistra nardoniana” quella stessa che ha determinato le fibrillazioni che durano da nove mesi per gli incarichi al Comune di Benevento, si dovrebbe trovare “apparentata” con l’Udeur, facendo finta di non sapere come sia potuto succedere.
Ma Rifondazione Comunista non ha ritirato l’assessore al Comune dichiarandosi incompatibile con l’Udeur ? E Italo Palumbo non è più l’uomo fidato di Fausto Pepe che lo difende anche dagli attacchi di Mastella ?”
Gabriele Corona