La Edison non rinuncia alla centrale di Flumeri
La Edison: «La Regione può dire no a Luminosa»
(Il Sannio Quotidiano del 18-09-2009)
Il progetto per la centrale termoelettrica ‘Edison’ di Flumeri non è stato ritirato. A confermare quella che, come vedremo, è una notizia strettamente legata alla realizzazione della centrale ‘Luminosa’ a Benevento, è l’Ufficio Sviluppo e iniziative termoelettriche della ‘Edison Spa’ di Milano, da noi contattato per avere informazioni sull’iter autorizzativo della centrale irpina.
Il destino intrecciato delle due centrali. L’impianto di Flumeri, proposto dalla ‘Edison Spa’, fu individuato nel 2004 dalla Regione Campania (Organismo tecnico) come prioritario all’interno della macroarea comprendente le province di Avellino e Benevento. Di conseguenza, la centrale ‘Luminosa’ a Ponte Valentino potrà avviare le proprie attività solo se l’iter per la ‘Edison’ di Flumeri si concluderà con esito sfavorevole. La circostanza è evidenziata anche nella convocazione della Conferenza di servizi inviata agli enti locali dal Ministero Sviluppo economico, in programma lunedì mattina a Roma: “Preme far presente – si legge nel documento ministeriale – che il giudizio favorevole di compatibilità ambientale relativo al progetto ‘Luminosa’ è condizionato all’esito negativo della procedura autorizzativa della centrale a ciclo combinato ‘Edison’ insistente nella medesima macroarea interna”.
Il sorpasso di Luminosa. L’iter dell’impianto irpino è partito con largo anticipo nei confronti dell’insediamento sannita, tanto da ottenere il Decreto favorevole di Valutazione Impatto Ambientale dal Ministero Ambiente già nel 2006. Si pensi che per Luminosa tale atto è arrivato solo nell’agosto del 2008. Eppure, stranamente, a un certo punto ‘Luminosa’ ha messo la freccia e ha sorpassato in velocità il progetto ‘Edison’. Di qui il convincimento diffusosi sempre più che la proposta irpina fosse stata di fatto archiviata mettendo in pole position l’impianto di Ponte Valentino. Lo testimonia l’esito della prima riunione della Conferenza dei servizi per ‘Luminosa’ svoltasi a Roma lo scorso 15 luglio. “L’istruttoria per la centrale che dovrebbe sorgere a Flumeri – dichiaravano al termine della riunione gli assessori provinciali Gianluca Aceto e Gianvito Bello – è stata bloccata: la società proponente (Edison) non sta pagando al Ministero i diritti di istruttoria”.
La Edison ha pagato i diritti di istruttoria. Dal colloquio telefonico con i responsabili della società milanese si scopre invece che la proposta ‘Edison’ non è stata affatto ritirata: “Abbiamo pagato gli oneri ministeriali due giorni fa – spiegano dall’Ufficio Sviluppo e iniziative termoelettriche della Edison – Non l’avevamo fatto finora in quanto credevamo che per poter avviare l’iter al Ministero Sviluppo economico dovesse prima terminare quello per la concessione dell’Autorizzazione ambientale che invece può svolgersi in parallelo come sancito da un pronunciamento del Consiglio di Stato. La nostra proposta è dunque regolarmente in campo e va esaminata quanto prima dal Ministero Sviluppo economico”.
La ‘Edison’ dunque non si sente fuori gioco e, anzi, ritiene che vi siano le condizioni perchè la Regione Campania arrivi lunedì alla Conferenza dei servizi per ‘Luminosa’ non dando intesa favorevole: “La priorità assegnata nel 2004 alla centrale ‘Edison’ di Flumeri per quanto riguarda la macroarea sannita-irpina è sancita da un deliberato della Giunta regionale campana che non ci risulta essere stato superato da un altro atto di pari grado. Per cui i rappresentanti della Regione dovrebbero o confermare le priorità individuate nel 2004, o redigere una nuova programmazione degli interventi energetici in Campania. Probabilmente i limiti individuati nel 2004 erano eccessivamente restrittivi e c’è la possibilità di realizzare più centrali nella macroarea. Ma la Regione deve chiarirlo e non può operare contrariamente a quanto da essa stessa deliberato. Per cui – conclude Edison – Comune e Provincia farebbero bene a rivolgersi alla Regione Campania e sollecitarla a non fornire nella Conferenza dei servizi per Luminosa la propria intesa favorevole alla realizzazione dell’impianto che, essendo una intesa forte, è vincolante ai fini del via libera definitivo”.