Settore Urbanistica: accuse pesanti dal Responsabile dello Sportello Unico e lettera della Procura della Repubblica
Foto: L’assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento- Aldo Damiano
Il Settore Urbanistica del Comune è ancora nell’occhio del ciclone. Dopo le contrapposizioni tra Assessore e Dirigente, ora pesanti accuse per la gestione del Servizio vengono dal Funzionario più anziano che accusa i suoi colleghi dell’Ufficio Concessioni Edilizie di “discutibili interpretazioni delle norme”.
Il Sindacato SLAI COBAS scrive al Sindaco per chiedere la riorganizzazione del Settore e ricorda che il Procuratore Capo ha inviato al Comune una lettera nella quale si sottolinea “la illegittimità del comportamento” di alcuni pubblici ufficiali.
IL MATTINO del 15/12/2007
Comune, è ancora bufera sull’Urbanistica
È bufera al Settore Urbanistica del Comune. Un atto d’accusa durissimo, destinato a lasciare strascichi. E non viene da un dipendente mortificato nelle sue aspettative di carriera, bensì da uno che era stato «promosso». A prendere posizione netta contro la gestione del Settore Urbanistica, è addirittura il geometra Massimino Pastore, uno dei tecnici comunali di maggiore esperienza, nominato da alcuni mesi, Responsabile dello Sportello Unico per l’Urbanistica. Le criticità sono dettagliatamente elencate in una lunga lettera inviata ieri al dirigente del Settore Urbanistica, Mario De Lorenzo, al sindaco, Fausto Pepe, e all’assessore, Aldo Damiano. Il Settore Urbanistica del Comune di Benevento, peraltro, è da anni al centro di accese polemiche, come è naturale che sia quando l’economia di una città si regge per buona parte sull’attività edilizia, ma forse mai si era giunti al livello di scontro interno e di polemiche accese come sta succedendo da alcuni mesi. Sono note le ripetute discussioni tra l’assessore delegato, Aldo Damiano, e i tecnici dell’Ufficio di Vigilanza Edilizia, soprattutto in merito alle segnalazioni per presunte illegittimità delle Concessioni Edilizie rilasciate per edificare nelle cosiddette sub-aree. Altrettanto noto pure lo scontro tra l’assessore e il dirigente Mario De Lorenzo, soprattutto per divergenze relative ai provvedimenti per la chiusura della Multisala Gaveli e alle ipotesi di accordo con la ditta CON.CA. alla quale si contestano gli abusi edilizi relativi alla realizzazione degli alloggi di via Galanti. Sempre per divergenze di opinioni sul costo degli alloggi, Damiano ha anche querelato per diffamazione il presidente della associazione “altrabenevento”, Gabriele Corona che è dipendente comunale assegnato proprio al Settore Urbanistica, il quale aveva anche polemizzato con l’assessore per l’autorizzazione relativa alla apertura dell’Ipermercato di Maurizio Zamparini. Ora, il documento di denuncia elaborato da Pastore che, prevedibilmente, costringerà il sindaco ad assumere provvedimenti conseguenti. «Mi corre l’obbligo di rappresentare, anche se con profondo rincrescimento, come più volte sottoposto alla Vostra attenzione, ma solo verbalmente e senza alcun effetto, la situazione creatasi nell’ambito del Settore in cui lo scrivente è stato incaricato quale “Responsabile dello Sportello Unico dell’Urbanistica”. In particolare – scrive Pastore – devo constatare l’assoluta mancanza di collaborazione, manifestata con ostentazione, addirittura con atteggiamenti di vanteria, da parte di alcuni colleghi dell’Ufficio Istruttoria. Sono stato interessato con affidamento diretto dei procedimenti più insidiosi, senza alcuna collaborazione: Zamparini, CON.CA., PRU Rione Libertà, Multisala Gaveli, BIOS_ Villaggio Sportivo, Moccia Irme, Lampugnale, Minicozzi Antonio, nuova sede ASIA, Diagnostic Hospital, ma di fatto “esautorato” dalla partecipazione e relativa decisione della quasi totalità dei provvedimenti amministrativi avviati dall’Ufficio molti dei quali conclusi, a mio avviso, in maniera più che discutibile». «Mi sono stati arbitrariamente sottratti, a mia insaputa – continua il Responsabile dello Sportello Unico per l’Urbanistica – gli incarichi per procedere alla verifica della legittimità delle pratiche edilizie relative ai comparti edificatori». Quindi, il geometra segnala la questione relativa ai numerosi interventi edificatori nelle sub-aree «per le quali è stata addirittura convocata solo la prima riunione senza alcun seguito». «Altre questioni sono state invece risolte, alcune anche frettolosamente, in assenza assoluta di ogni garanzia per contrastare eventuali pregiudizi a danno della Amministrazione Comunale». Pastore, nella sua lunga lettera, accusa più volte i suoi colleghi dell’Ufficio Concessioni Edilizie di aver rilasciato Concessioni sulla base di discutibili interpretazioni di norme urbanistiche e così conclude: «Rappresento quanto sopra, stanco di dover segnalare fatti assolutamente non ortodossi, con la speranza di poter almeno aprire un tavolo di confronto per la soluzione onorevole delle questioni accennate, oltre naturalmente alla segnalazione dei casi di irregolarità riscontrate». g.debla.
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SLAI COBAS
Benevento, 17 dicembre 2007
Ing. Fausto Pepe
Sindaco di Benevento
Oggetto: Riorganizzazione del Settore Urbanistica
Ogni tanto si riaccende la polemica sul funzionamento del Settore Pianificazione Urbana e da diverse parti, non solo dagli “addetti ai lavori”, si segnala la necessità di una definitiva e profonda riorganizzazione di tutti gli uffici che si occupano del rilascio delle autorizzazioni ad edificare e dei relativi controlli. Lei però, nonostante le numerose e differenti sollecitazioni, continua a non voler affrontare la questione e pertanto la situazione si aggrava e diventa ogni giorno più preoccupante.
L’ultimo a sollecitare il suo intervento con una lettera di pochi giorni fa, è stato il geom. Massimino Pastore, Responsabile dello Sportello Unico per l’Urbanistica, il quale denuncia fatti estremamente gravi relativi alla mancata collaborazione di alcuni colleghi i quali lo hanno “di fatto esautorato dalla partecipazione e relativa decisione della quasi totalità dei provvedimenti amministrativi avviati dall’Ufficio” e poi gli hanno “arbitrariamente sottratti gli incarichi per procedere alla verifica della legittimità” di alcune importanti pratiche.
Pastore ricorda le controversie decisioni relative al Palazzo Passarelli, all’Ipermercato Zamparini, alle Concessioni rilasciate nelle sub-aree, al piano di Recupero del Rione Libertà, agli alloggi di via Galanti, alla Multisala Gaveli e alla fine conclude chiedendo un Suo risolutivo intervento.
Devo pure ricordare che Lei ha ricevuto, diversi mesi orsono, un’altra autorevole segnalazione che avrebbe dovuto necessariamente comportare provvedimenti conseguenti che però, anche in tale occasione, non sono stati adottati.
Mi riferisco alla sentenza del Giudice dell’Udienza Preliminare che lo scorso 7 marzo, ha ritenuto di non Rinviare a Giudizio per il reato di “abuso d’ufficio” il Dirigente del Settore Urbanistica in servizio nel 2004 ed un tecnico Istruttore, ma ne ha segnalato il comportamento omissivo.
Il GUP si riferiva alla Concessione Edilizia per la costruzione dell’Edificio in via Nenni, di fronte al GS, di cui accertava la “incontrovertibile illegittimità” perchè rilasciata “senza evidenziare l’asservimento esistente, il mancato rispetto della fascia di arretramento stradale, la non corretta applicazione dell’indice fondiario che hanno comportato la mancata cessione al Comune di almeno la quota del 30% della superficie interessata da destinare ad opere di urbanizzazione”.
Il Giudice per l’Udienza Preliminare, nonostante questi rilievi, decideva di non Rinviare a Giudizio i due tecnici comunali, perchè “è impossibile sperare nella dimostrazione del dolo in un eventuale dibattimento a celebrare”.
Quella Sentenza è stata trasmessa al Comune dal Procuratore della Repubblica il quale, con la lettera del 31 maggio scorso, Le segnalava “per le determinazioni amministrative che vorrà adottare” che il GUP ha comunque evidenziato “l’illegittimità della condotta posta in essere dai pubblici ufficiali” nonchè “i comportamenti omissivi dei preposti all’amministrazione comunale”.
Ma anche a seguito di questa comunicazione, Lei non ha assunto alcuna iniziativa. Ora, però, non si può continuare a tergiversare e per questo Le chiediamo di assumere determinazioni urgenti per evitare che il clima di tensione crescente possa incidere negativamente sulla produttività del Settore Urbanistica.
coordinamento provinciale Alberto Zollo, componente la RSU