CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA
“L’Acqua è un bene comune dell’umanità e non può essere privatizzata”.
Questo è lo slogan del vasto movimento italiano che da alcuni anni è impegnato ad ostacolare le pericolose speculazioni delle società private, quasi sempre multinazionali, che intendono gestire la risorsa indispensabile per la vita.
Nel 2002 anche nel Sannio si tennero numerose manifestazioni contro la annunciata privatizzazione dell’Acquedotto Pugliese e il conseguente pericolo di ulteriori massicci attingimenti dalle sorgenti del fiume Calore.
Ora è finalmente pronta una proposta di legge di iniziativa popolare che riguarda, appunto, la necessità di mantenere pubblica la gestione dell’acqua, che sarà presentata domani, Giovedì 22 febbraio, con una Conferenza Stampa prevista per le ore 16.00 nella Sala Consiliare del Comune di Benevento, in Via Annunziata.
La proposta di legge e le iniziative per impedire la annunciata privatizzazione dell’acqua da parte dell’ATO irpino-sannita, saranno presentate da
Padre Alex ZANOTELLI (Comboniano),
Salvatore CARNEVALE (componente del comitato regionale per la proposta di legge.)
La manifestazione è organizzata da: ALTRABENEVENTO, ARCI, CGIL-Funzione Pubblica, CGIL Federazione Lavoratori della Conoscenza, C.U.B. (Confederazione Unitaria di Base), GIOVANI COMUNISTI, SINISTRA GIOVANILE, SLAI COBAS, UISP (Unione Italiana Sport per tutti).
Per approfondire:
I misteri dell’acquedotto pugliese.
Le iniziative del Forumambientalista a difesa dell’acqua. 2002
Occupata per protesta la sorgente di Cassano Irpino.
Convocazione del forum internazionale di Mediterracqua
Programma del Forum “Acqua, neoliberismo, mediterraneo”. Tenuto a Catania il 7/11/03
