Ridotti drasticamente i compensi per Schipani e Giangregorio che secondo la Segretaria Comunale erano effettivamente scandalosi.
Altrabevenento- Comunicato stampa del 27 ottobre 2016
Ridotti dell’84% gli scandalosi compensi per i due professionisti nominati per l’assistenza al PIU EUROPA che il M5S ha giustificato.
La nomina dei professionisti Cosimo Schipani e Francesco Giangregorio come consulenti del PIU EUROPA per la spesa complessiva di circa 40.000 euro a fronte del lavoro di un mese, ha determinato numerose proteste e polemiche anche perché la testata Sannio Page ha fatto notare che il secondo è fratello di Vittorio Giangregorio fondatore del gruppo “Grilli sanniti”.
Il M5S è intervenuto solo per esprimere solidarietà al suo attivista protestando per le presunte allusioni ad accordi consociativi con il sindaco Mastella per quegli incarichi. Altrabenevento ha escluso ipotesi di lottizzazioni di quelle nomine ad opera del “Movimento cinque stelle” ma ha più volte insistito affinchè almeno i due consiglieri comunali grillini, Nicola Sguera e Marianna Farese, si pronunciassero nel merito dei criteri utilizzati per la scelta dei due consulenti e per i compensi stabiliti, € 20.000 oltre IVA per Schipani e € 12.195 oltre IVA per Giangregorio.
Sguera e company hanno dapprima tergiversato per quasi un mese in attesa di atti da chiedere, ritirare, studiare, ponderare, valutare, raffrontare con quelli precedenti, e poi hanno di fatto giustificato quelle nomine perché a loro avviso si trattava di compensi adeguati ad una presunta attività da svolgere in sei mesi. I grillini beneventani che su questa questione hanno trovato l’intesa tra i gruppi finora contrapposti dei penta stellati guidati da Sguera/Giangregorio e dei mastellati guidati da Felice Presta, si sono adoperati sui social network per tentare di screditare, fino all’insulto, tutti quelli, innanzitutto Altrabenevento, che si sono permessi di chiedere un giudizio su quelle nomine.
Ieri la Segretaria Generale del Comune di Benevento, a seguito delle polemiche sollevate a mezzo stampa e in consiglio comunale (senza l’intervento dei consiglieri grillini) ha confermato che si tratta di un solo mese di lavoro che non può essere pagato con compensi per sei mesi di attività. Pertanto, ai due professionisti le parcelle vengono ridotte alla sesta parte, quindi a Schipani € 3.587,00 oltre IVA e a Giangregorio € 2.205 oltre IVA.
Si trattava quindi effettivamente di incarichi scandalosi che Nicola Sguera e company, hanno addirittura tentato di giustificare.
Il presidente – Gabriele Corona