La Commissione Consiliare senza il Capitolato per la mensa che Moschella, invece, anticipa alla stampa.
Comunicato stampa del 9 luglio 2015
Moschella non consegna alla Commissione Consiliare la bozza del Capitolato di Appalto. Rinviato l’incontro con Altrabenevento. Il personale della Ristorò dovrebbe transitare alla cooperativa sociale Quadrelle 2001 di Quindici.
È stato rinviato a martedì prossimo l’incontro previsto per oggi tra l’associazione Altrabenevento e la Commissione Consiliare ai Servizi Sociali per esaminare e discutere la bozza di Capitolato Speciale per l’Appalto del servizio di mensa scolastica. Il documento però, redatto dal Dirigente del settore servizi al cittadino, Giuseppe Moschella, che ne ha annunciato la pubblicazione da domani sul sito del Comune, non è stato consegnato oggi alla Commissione e all’associazione che hanno pertanto deciso di rinviare l’incontro.
Domani è anche previsto la concertazione di Cgil, Cisl, Uil e Ugl con la Ristorò che ha annunciato la cessione di ramo di azienda alla cooperativa sociale Quadrelle 2001 con sede a Quindici, provincia di Avellino. I sindacati devono esprimere il proprio parere sulla assunzione del personale finora utilizzato dalla Ristorò per il servizio mensa, 57 persone, da parte di tale cooperativa a far data dal 13 luglio, lunedì prossimo, quindi indipendentemente dall’esito della gara di appalto che Moschella vorrebbe bandire alla fine della prossima settimana.
Non si comprende quale sarebbe il destino di tali dipendenti nel caso la coop. Quadrelle 2001 non dovesse aggiudicarsi il servizio di mensa scolastica da parte del Comune di Benevento considerato che il contratto tra Ristorò e Comune è scaduto lo scorso 31 maggio. Attualmente la Ristorò trasferisce alla Quadrelle 2001 solo il contratto in essere con la ASL di Benevento (benché sospeso) per la somministrazione dei pasti agli anziani e ai malati psichici che scade il prossimo 30 settembre. Tale servizio, però, non giustifica affatto l’assunzione di 56 persone.
Per Altrabenevento – Gabriele Corona