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Trasferimento punitivo per Gabriele Corona

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Dopo la presentazione del Dossier di “altrabenevento” sul mancato recupero del Rione Libertà, il Sindaco D’Alessandro e l’Assessore Petrucciano avevano preso di mira Gabriele Corona, coordinatore provinciale del Sindacato SLAI COBAS e componente del gruppo di lavoro per la città sostenibile contro il malaffare.
Ieri Gabriele, che è impiegato al Comune di Benevento, è stato trasferito senza alcun preavviso ad un “Ufficio che non c’è” pur di allontanarlo dal Settore Urbanistica.
Di seguito pubblichiamo il comunicato dello SLAI COBAS e la lettera di Corona inviata al Segretario Generale del Comune di Benevento.

Sindacato dei Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale
Sede Provinciale : Via Annunziata 127 – 82100 Benevento –

COMUNICATO STAMPA 17 gennaio 2006

Gabriele Corona, il sindacalista dello Slai Cobas del Comune di Benevento, è stato nuovamente trasferito. Questa volta il Direttore Generale ed il Segretario Generale, pur di allontanare il dipendente dal Settore Urbanistica si sono inventati presunte necessità di servizio in un Ufficio che non esiste.

Due anni fa gli Amministratori ed i Dirigenti del Comune di Benevento si inventarono la “ incompatibilità ambientale” per trasferire Gabriele Corona nella sede staccata dell’ufficio Anagrafe del rione Libertà ma il Giudice del Lavoro annullò il provvedimento chiaramente strumentale, e condannò il Comune per comportamento antisindacale.
Questa mattina al dipendente comunale è stato notificato un nuovo ordine di servizio con il quale il Segretario Generale, su richiesta del Direttore Generale Nicola Boccalone, assegna Gabriele Corona ad un fantomatico Ufficio del Capo Area Fernando Capone.
Il nuovo Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici, approvato a luglio del 2005, prevede infatti che il Capo Area scelto tra i Dirigenti di Settore in servizio, coordini il rapporto tra Dirigenti e Giunta Comunale, ma non prevede che per tale funzione sia istituito un Ufficio ed infatti nessun altro Capo Area ha provveduto a tanto.
Si tratta chiaramente di una provocazione perché è noto che Gabriele Corona, anche nella qualità di componente la Rappresentanza Sindacale Unitaria, ha più volte denunciato il comportamento scorretto dell’Ing. Fernando Capone nei confronti dei dipendenti degli Uffici Tecnici.
Lo Slai – Cobas denuncia la gravità del trasferimento deciso dai vertici politici ed amministrativi del Comune di Benevento che devono chiarire, una volta per tutte, perché Gabriele Corona deve essere a tutti i costi allontanato dal Settore Urbanistico.

Il coordinamento provinciale

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Benevento 17 gennaio 2006

Al dott. Antonio Orlacchio – Segretario Generale – Comune di Benevento

e p.c. Al Coordinamento provinciale SLAI COBAS

e p.c. AI Componenti la RSU – Comune di Benevento

Oggetto: Disposizione di Servizio 2583 del 16 gennaio 2006. Trasferimento dal Settore Urbanistica.

In relazione all’atto in oggetto indicato con il quale Lei dispone il mio immediato trasferimento dal Settore “Gestione e Tutela del Territorio” all’Ufficio del Capo-Area ing. Fernando Capone, devo rilevare innanzitutto che nessuno si è in alcun modo preoccupato di informarmi preventivamente di tale decisione o di chiedere un mio parere, come avviene normalmente per la mobilità del personale dell’Ente. E’ ormai assodato che la produttività in qualunque Azienda, pubblica o privata, si ottiene solo con la capacità di coinvolgere i dipendenti e di utilizzare al meglio le loro potenzialità, ma evidentemente non è questo il metodo che ispira le scelte organizzative del Comune di Benevento, o meglio, non lo è in alcuni determinati casi.
Devo poi far notare che l’Ufficio del Capo Area è una assoluta novità non prevista dal Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e non mi risulta sia mai stato istituito. Infatti l’art. 16 del predetto Regolamento prevede la nuova figura del Capo Area, ma non lo pone a capo di una nuova e diversa struttura gerarchica e quindi i compiti che egli deve svolgere, tutti relativi al coordinamento dei Dirigenti di quell’Area, che nel caso specifico sono solo due, può essere svolta con l’ausilio del personale dei Settori di competenza e non attraverso un apposito Ufficio inquadrato, addirittura, al di fuori dei Settori.
Mi meraviglia, peraltro, che il Dirigente del Settore Urbanistica al quale pochi giorni orsono ho ricordato, per l’ennesima volta, che occorre sollecitamente porre in essere tutte le iniziative idonee a recuperare circa due milioni di euro non pagati per Oneri relativi alle Concessioni Edilizie, abbia improvvisamente ritenuto di fare a meno del mio lavoro dopo essersi lamentato della carenza di personale anche a seguito del trasferimento di un altro Istruttore Amministrativo in un altro Ente.
Appare evidente, infine, che la indicazione del mio nome da “impegnare nelle attività di supporto” all’ing. Capone, acquista quasi il senso della provocazione perché tutti sanno che tra me e il suddetto Capo Area vi sono stati motivi di contrasto profondi a causa dei suoi metodi di gestione del personale che, nella qualità di componente della RSU e del coordinamento dello Slai Cobas, ho più volte denunciato.
Mi permetta, a tal proposito, di ricordare che nel caso del mio allontanamento dal Settore Urbanistica nell’aprile 2004, fu addirittura utilizzata come argomentazione la presunta “incompatibilità ambientale” che per molti Amministratori e Funzionari, si concretizza anche nel caso si manifesti semplicemente un conflitto tra dipendente e Dirigente del Settore al punto da compromettere la produttività degli Uffici interessati. Ebbene, tra me e l’ing. Capone vi è una assoluta “incompatibilità ambientale” che certamente non consente di lavorare in un clima tale da permettere che siano raggiunti gli obbiettivi di produttività necessari a qualificare positivamente l’azione amministrativa.
Le chiedo, pertanto, alla luce dei fatti e delle considerazioni esposte, di revocare il predetto Ordine di Servizio anche per consentirmi di concludere il lavoro di accertamento degli Oneri Concessori non pagati e garantiti con Polizze Fidejussorie in gran parte scadute da molti anni.
Le chiedo inoltre la copia dell’Atto con il quale è stato istituito l’Ufficio del Capo Area e la copia della Relazione con la quale in data 12 Gennaio il Direttore Generale ha ritenuto di indicare me quale Istruttore Amministrativo idoneo alla attività di supporto al Capo Area, Capone.
Cordiali saluti

Gabriele Corona

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