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Alloggi fantasma di via Galanti: opposizione contro Giunta

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Il 22 dicembre, nel corso della riunione dei segretari dei partiti del Centro Sinistra, Gianluca Serafini, segretario di PRC, ha proposto un documento che prendendo atto del clima di esasperazione che si è creato in città per la mancata realizzazione degli alloggi di Via Galanti, al Rione Libertà, condanna l’atteggiamento della Giunta Comunale di Palazzo Mosti.
Il documento è stato firmato da PRC, DS, SDI, VERDI e UDEUR, e dai capigruppo consiliari dei DS, UDEUR e MARGHERITA.
La firma non è stata invece apposta dai segretari di COMUNISTI ITALIANI, ITALIA DEI VALORI e MARGHERITA.

IL DOCUMENTO DI PRC, VERDI, DS, SDI e UDEUR sulle responsabilità dell’Amministrazione Comunale per i ritardi nella attuazione del Programma di Recupero del Rione Libertà.

“L’aggressione ai danni dell’Amministratore della Società Consortile CON.CA. da parte di un cittadino che aveva prenotato un alloggio mai realizzato è un atto di violenza ingiustificabile ed inaccettabile ma che dà, tuttavia, la misura del livello di esasperazione conseguente agli inadempimenti e all’arroganza dell’Amministrazione Comunale di Benevento.
Infatti, la realizzazione degli ottanta alloggi in Via Galanti, al Rione Libertà, è stata concordata tra il Comune di Benevento e la società CON.CA. già nell’ottobre del 1999 e fu oggetto di una convenzione con la quale, nell’anno 2000, il Comune si impegnava a controllare che fosse rispettato il prezzo pattuito per gli alloggi da completare entro due anni.
Invece, ad oggi, sono stati realizzati solo 24 alloggi che sono costati agli assegnatari il 33% in più di quanto stabilito mentre gli altri appartamenti sono stati completati e, per una parte, ancora non è chiaro su quali suoli dovrebbero sorgere.
Eppure, i cittadini che hanno prenotato gli alloggi hanno già versato un acconto di circa 15000 euro e la Regione Campania ha assegnato il contributo richiesto.
Perché gli alloggi costruiti sono costati 25000 euro in più rispetto al prezzo concordato? Perché il Comune di Benevento ha autorizzato questi abnormi incrementi di prezzo?
Perché, sui suoli destinati alla edificazione dei lotti M ed N, il Comune ha deciso di edificare una piazza e non ha rilasciato una concessione edilizia per costruire gli appartamenti già prenotati?
Perché la CON.CA. non ha effettuato i lavori per le opere di urbanizzazione (strade, fogne, parcheggi, giardini, strutture sportive e pubblica illuminazione)?
Sono queste le domande che gli assegnatari degli alloggi hanno rivolto più volte agli Amministratori comunali e sono le stesse domande poste con il dossier di “ALTRABENEVENTO” e con le formali interrogazioni dei Consiglieri Comunali della Margherita, dei DS e dell’Udeur.
Il Sindaco e l’Assessore all’Urbanistica, nelle ultime quattro sedute del Consiglio Comunale, non hanno chiarito alcunché agli assegnatari sempre più esasperati e , di contro, hanno preferito assumere atteggiamenti inaccettabili verso i componenti di “ALTRABENEVENTO” e, addirittura, all’Assessore Regionale all’Urbanistica che, nell’ambito dei suoi poteri istituzionali, chiede che gli Amministratori facciano luce sui tanti punti oscuri dell’intero Programma di Recupero del Rione Libertà, per il quale la Regione ha concesso 20.000.000.000 di Lire di finanziamento e che il Comune ha utilizzato solo per un quarto. Invece di fornire spiegazioni, gli Amministratori continuano ad utilizzare soldi pubblici per finanziare una campagna di propaganda attraverso manifesti, spots pubblicitari e migliaia di copie di un nuovo costosissimo giornale che non fornisce alcuna seria informazione, limitandosi a pubblicare proclami sul presunto buon governo della città puntualmente smentito dai fatti.
I Partiti del Centrosinistra, firmatari del presente documento, denunciano la gravità del comportamento dell’Amministrazione sulla gestione del PRU del rione Libertà e ribadiscono il proprio impegno affinché sia fatta piena luce sulla gestione dei fondi pubblici e sulle ragioni dei ritardi per la realizzazione degli alloggi e delle opere di urbanizzazione che stanno esasperando gli abitanti di Via Galanti e le famiglie che, dopo anni di sacrifici, ancora attendono che sia loro riconosciuto il sacrosanto diritto alla casa.
I Partiti del Centrosinistra si impegnano ad organizzare specifiche iniziative per informare i cittadini sullo stato di attuazione del Programma di Recupero del Rione Libertà e per smascherare la campagna propagandistica della Giunta di Centrodestra che tenta inutilmente di nascondere le proprie responsabilità per i tanti interventi pubblici promessi e mai realizzati.”

Firmato: Partito della Rifondazione Comunista, Verdi, Democratici di Sinistra, Udeur, SDI
Cosimo Lepore (Capogruppo Consiliare Margherita), Raffaele Del Vecchio (Capogruppo Consiliare Democratici di Sinistra), Luigi Scarinzi (Capogruppo Consiliare Udeur)”.

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