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Incredibile: un funzionario di polizia fa rimuovere lo striscione contro la centrale a turbogas. A chi dava fastidio ?

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E’ PROPRIO VERO CHE A CARNEVALE IL MONDO GIRA ALLA ROVESCIA. Una volta gli striscioni si mettevano di nascosto di notte, nessuno se ne assumeva la responsabilità e la polizia li toglieva di giorno.

Ieri gli ambientalisti per difendere la intera comunità, hanno issato uno striscione di giorno e rivendicato il gesto, ma la polizia lo toglie di notte alla chetichella senza avvisare nessuno.

Altrabenevento- Comunicato stampa del 14 febbraio 2010

Questa notte la Questura di Benevento ha fatto rimuovere lo striscione issato dinanzi alla Villa Comunale, per denunciare le ambiguità dei politici locali che non si oppongono efficacemente alla costruzione della mega centrale elettrica a turbogas prevista Benevento. Con un apposito comunicato, riportato ampiamente dalla stampa locale, Altrabenevento e la “Rete Arcobaleno- Coordinamento delle associazioni/comitati contro la Centrale Termoelettrica” hanno spiegato i motivi della protesta che non ha creato alcun disagio ed è stata accolta con interesse dai cittadini.

Quello striscione, con la scritta “PERICOLO TURBOGAS PER COLPA DEI POLITICI”, non creava pericolo ed è stato da me personalmente installato senza entrare nella Villa Comunale utilizzando i pali portabandiera con le relative carrucole, senza danneggiare nulla.

L’amministrazione comunale, proprietaria dell’area, non ha ordinato la rimozione dello striscione e quindi non si comprende quale funzionario di polizia e per quale motivo ha addirittura chiesto, questa notte, il pronto intervento dei Vigili del Fuoco per rimuovere quel telo.

Si tratta di una decisione sconcertante, assolutamente immotivata che evidentemente merita un chiarimento da parte della Questura. A chi ha dato fastidio quella scritta contro le ambiguità dei politici locali? Perché la protesta civile contro un impianto fortemente inquinante viene addirittura considerata “sovversiva” al punto da impegnare agenti di polizia e vigili del fuoco, in piena notte, per censurare una scritta che certo non rappresenta alcun reato?

Dobbiamo attenderci ora anche il sequestro dei volantini contro la  Luminosa contenenti la stessa frase impressa sullo striscione?

Il presidente – Gabriele Corona

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