Sintesi della Conferenza Stampa del 6 novembre 2009 in risposta alle recenti affermazioni della società Luminosa.
Stampa questo articoloIl presidente della associazione, Gabriele Corona, ha innanzitutto reso noto il documento con il quale il Consorzio ASI a seguito delle numerose pressioni prima di Altrabenevento e poi di Provincia e Comune, ha avviato la procedura per revocare la assegnazione del lotto alla confluenza dei fiumi Calore e Tammaro. Corona ha poi contestato le affermazioni della Luminosa la quale sostiene che la qualità dell’aria a Ponte Valentino è buona e pertanto potrebbero essere tollerate le emissioni inquinanti derivanti dalla combustione di gas per la produzione di 400 mega watt di corrente elettrica. Infatti, come ha spiegato anche Daniele Tufo, in rappresentanza del WWF e di altre associazioni ambientaliste, le misurazioni della Luminosa risalgono al 2002 e sono oramai superate perché nel 2008 le centraline hanno registrato il superamento dei limiti di inquinamento dell’aria per 100 giorni.
Del resto, ha ricordato Corona, anche la Regione Campania ha dichiarato ufficialmente la contrada Ponte Valentino come “area da risanare” per la scarsa qualità dell’aria dovuta alle emissioni delle aziende già presenti e alla particolare umidità dell’aria. Proprio per questo motivo – ha dichiarato l’avv. Sandra Sandrucci, vice presidente di Altrabenevento- la commissione ministeriale di Valutazione di Impatto Ambientale ha previsto che la Luminosa debba fornire calore alle aziende del luogo per convincerle a ridurre le emissioni inquinanti prodotte dai propri impianti per riscaldamento ed acqua calda. Insomma- ha sostenuto Sandrucci- il Ministero dell’Ambiente ritiene che le aziende locali debbano produrre meno inquinanti per consentire alla Luminosa di far funzionare la centrale per l’energia elettrica destinata ad altre province. Ma il progetto presentato non prevede affatto gli impianti per la fornitura di calore e quindi quella Centrale non è di cogenerazione e comunque nessuna azienda di Ponte Valentino ha accettato le condizioni della Luminosa.
Per questi motivi, Altrabenevento ha ribadito la richiesta di annullamento del favorevole parere di Valutazione di Impatto Ambientale rilasciato dal Ministero dell’Ambiente. E’ poi intervenuto Vincenzo Fioretti che ha segnalato le contraddizioni della Regione Campania la quale si mostra incerta sul parere da dare al Ministero dello sviluppo economico dimenticando che nel Piano Energetico Regionale la centrale Luminosa non è affatto prevista.
Corona ha concluso ricordando la campagna pubblicitaria lanciata dalla Luminosa con l’acquisto di spazi su diversi giornali, portali di informazione ed emittenti locali, chiedendo alle stesse testate di pubblicare anche una inserzione preparata da Altrabenevento che utilizzando la stessa immagine proposta dalla ditta napoletano-svizzera, ricorda che la tutela dell’ambiente è fondamentale per lo sviluppo del Sannio.