Entrano in vigore le modifiche al Codice per l’Ambiente
Stampa questo articoloIl prossimo 13 febbraio entreranno in vigore le nuove norme introdotte dal D.Lgs 16 gennaio 2008, n.4 approvato dal Consiglio dei Ministri del 21 dicembre u.s. e pubblicato sulla G.U. n.24 del 29/01/2008 (suppl.n.24) con le quali sono state apportate le correzioni al T.U. ambientale (D.lgs.n.152/06).
Nella Parte introduttiva sono state aggiunte diverse disposizioni di carattere generale, che codificano principi fondamentali in tema ambientale: il principio della produzione “di diritto ambientale“, dell’azione ambientale, con la quale viene ribadito il principio, di cui ai Trattati europei, “chi inquina paga”, il principio dello sviluppo sostenibile e dell’intervento sussidiario dello Stato.
Viene inoltre ribadito il diritto di accesso alle informazioni di carattere ambientale e di partecipazione a scopo di collaborazione, di cui alla Convenzione di Aarhus ed al d. lgs. n. 195/05.
Sono state inoltre modificate in modo sostanziale le procedure per la VIA e la VAS, a seguito delle contestazioni della Comunità Europea, nonché la Parte terza relativa alla tutela delle acque, con l’introduzione di nuove nozioni in materia di scarichi e la Parte quarta relativa ai rifiuti ed alle bonifiche dei siti inquinati.
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Codice dell’Ambiente ((Testo con le modifiche introdotte dal Decreto n4/2008)