Il Ministero disponibile a rinviare la Conferenza dei Servizi. Il commento di Altrabenevento. La Provincia approva finalmente la delibera annunciata.
Stampa questo articolo(Il Quaderno 14/07/2009 )
Luminosa, De Girolamo (PDL): la conferenza di servizi non sarà conclusiva
“La Conferenza di servizi per la centrale Luminosa prevista per domani al Ministero dello Sviluppo Economico non sarà conclusiva e decisoria”. Ad annunciarlo è il deputato e coordinatore provinciale del Popolo della Libertà di Benevento, Nunzia De Girolamo, che nel corso della giornata ha avuto diversi colloqui con la struttura del ministero dello Sviluppo Economico.
“Ringrazio il ministro Scajola che, accogliendo la mia richiesta di rinvio della Conferenza conclusiva, ha mostrato, ancora una volta, sensibilità e attenzione per le istanze che arrivano dal territorio. L’incontro di domani, quindi, non sarà decisorio ma interlocutorio per approfondire e analizzare meglio la questione”.
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ALTRABENEVENTO
Comunicato stampa del 14 luglio 2009
Il Ministero dello Sviluppo Economico rinvia di fatto la Conferenza dei Servizi per i pareri definitivi relativi alla costruzione della Centrale Luminosa
La richiesta di rinvio della Conferenza dei Servizi per i pareri definitivi sulla costruzione della Centrale Luminosa, da noi proposta ed avanzata formalmente dall’on. De Girolamo e poi dalla Provincia e dalla Regione, di fatto accolta dal Ministero, è stata quanto mai opportuna anche per dare tempo a Comune e Provincia di prepararsi adeguatamente. I due Enti, infatti recuperando il tempo perso finora, possono ora pretendere formalmente dal Consorzio ASI di cui sono soci, la revoca dell’atto di assegnazione del lotto posto alla confluenza dei fiumi Calore e Tammaro e possono anche contestare la Valutazione di Impatto Ambientale per i motivi da noi più volte esplicitati.
Il presidente- Gabriele Corona
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Provincia di Benevento
Comunicato Stampa n. 870 del 14 luglio 2009
La Giunta provinciale ha espresso parere sfavorevole e formale dissenso all’installazione ed all’esercizio della centrale termoelettrica di 385 Mwe della Luminosa Srl di Napoli.
La Giunta provinciale, presieduta da Aniello Cimitile, su proposta congiunta degli assessori all’energia, Gianvito Bello, e all’ambiente, Gianluca Aceto, ha espresso, quale atto di indirizzo politico, parere sfavorevole e formale dissenso all’installazione ed all’esercizio della centrale termoelettrica di 385 Mwe della Luminosa Srl di Napoli.
La motivazione è che non si ravvisavano, a giudizio dell’Esecutivo provinciale, elementi di conformità con la programmazione e pianificazione territoriale della Provincia di Benevento.
La Giunta ha anche deciso di impugnare tutte le opere connesse alla progettata Centrale da localizzare nell’area di sviluppo industriale di Ponte Valentino, in territorio di Benevento, nonché la stessa convocazione del Ministero dello Sviluppo Economico per la Conferenza dei Servizi del 15 luglio. La Giunta infine ha deciso di invitare il Consorzio ASI alla revoca della destinazione d’uso dell’area interessata alla realizzazione della centrale termoelettrica.
La delibera è corredata da un articolato ed ampio excursus tecnico-giuridico e di atti di programmazione territoriale.
La Giunta fa rilevare che l’installazione della Centrale della Luminosa contrasta con il Piano Energetico Ambientale Provinciale il quale, infatti, non contempla tra le azioni la realizzazione di impianti termoelettrici, in ottemperanza peraltro alle scelte strategiche e agli indirizzi contenuti nelle linee guida e nella loro integrazione approvate dalla Giunta regionale con gli atti n. 4818/02 e n. 3533/2003. Del resto, è ancora la Giunta a rilevarlo, lo stesso Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (all’art. 108, comma e delle norme tecniche di attuazione) esclude la possibilità di realizzare centrali termoelettriche.
La Giunta inoltre, come detto, ritiene insussistente sotto il profilo della legittimità la stessa convocazione della riunione conclusiva della conferenza di servizi voluta dal Ministero dello Sviluppo Economico. La Conferenza si istituisce infatti, si legge nel documento della Giunta provinciale, solo dopo che sia stata rilasciata l’autorizzazione integrata ambientale (AIA) presso il Ministero dell’Ambiente: cosa che in questo caso non è ancora avvenuta. Oltretutto nell’ipotesi di dissenso espresso degli enti territoriali, con il cosiddetto “dissenso qualificato”, vi è addirittura la preclusione, ha sottolineato la Giunta provinciale, a procedere nella conferenza di servizi cosiddetta “decisoria” appunto come quella che invece è stata convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico.
E’ da precisare, infine, a questo riguardo che, non essendo ancora pervenute da parte del Ministero notizie circa la sospensione della convocazione della Conferenza dei Servizi, la Provincia di Benevento sarà comunque rappresentata nel consesso dall’assessore provinciale all’ambiente.