Il presidente di Altrabenevento a processo perchè avrebbe diffamato l’assessore Aldo Damiano. Anche il sindaco, Fausto Pepe, dovrà testimoniare.
Stampa questo articolo
ALTRABENEVENTO
Comunicato stampa del 24 giugno 2009
Ieri innanzi al Giudice di pace, è finalmente cominciato il dibattimento del processo a carico di Gabriele Corona, presidente di “Altrabenevento- associazione per la città sostenibile contro il malaffare”, accusato di aver diffamato a marzo del 2007 Aldo Damiano, allora assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento, per le contestazioni al prezzo di vendita degli alloggi di via Galanti.
All’epoca la ditta CON.CA. di Napoli chiedeva ai prenotatari degli alloggi una integrazione al prezzo concordato per l’appartamento sostenendo di aver pagato più di quanto stabilito con il Comune per gli espropri dei terreni. Altrabenevento ha sempre contestato le affermazioni della ditta evidenziando che la spesa effettivamente sostenuta per l’acquisizione dei suoli era di molto inferiore a quella preventivata, contrariamente a quanto invece asserito dall’assessore Damiano.
Dopo le solite formalità, il processo è stato rinviato al 24 novembre, quando sarà ascoltato proprio il Damiano, assistito dall’avv. Franco Leone. Successivamente, agli inizi del prossimo anno, sarà interrogato Corona, assistito dall’avv. Nunzio Gagliotti, poi alcuni funzionari del Comune ed infine il sindaco, Fausto Pepe, il quale con alcune lettere inviate alla ditta CON.CA. ha più volte contestato gli aumenti pretesi.
“La inquietante gestione del Piano di Recupero di via Galanti – ha dichiarato Sandra Sandrucci, di Altrabenevento- è stata più volte denunciata da questa associazione con la presentazione di un dossier a novembre 2005 e poi con altre sei conferenze stampa e numerosi comunicati. Per tali denunce il presidente di altrabenevento è stato già chiamato in giudizio tre volte, mentre la Procura della Repubblica ancora non comunica quali sono i risultati della lunga indagine a carico degli amministratori della ditta”.
Per il coordinamento: Sandra Sandrucci
Leggi la stora del PRU Rione Libertà
