Centrale Luminosa L’Asi replica alla Provincia: «Tutto in regola»
Stampa questo articoloDa Il Sannio Quotidiano del 20-06-2009
A distanza di qualche giorno arriva la replica del Consorzio Asi alla Provincia sulle questioni sollevate dall’assessore all’Ambiente, Gianluca Aceto, in riferimento alla realizzazione della centrale termoelettrica ‘Luminosa’ a Ponte Valentino.
“Prendiamo atto della sua nota – scrive il Direttore del Consorzio Asi, Giuseppe Rillo – pur dovendo evidenziare che ne avete taciuto le finalità e dunque le stesse restano a noi oscure. Con la nota del 14 luglio 2004, da lei menzionata, questo Consorzio non risulta aver attestato o anche solo dichiarato che, a quella data, fosse dotato di autorizzazione all’emungimento di acque, tramite il campo pozzi ex Casmez in proprietà del Consorzio, o di autorizzazione allo scarico delle acque trattate dal depuratore consortile. Si intendeva soltanto affermare che il Consorzio aveva (come, a maggior ragione, ha oggi) la capacità tecnica di garantire la fornitura di acqua e lo smaltimento di reflui nella misura richiesta dalla società ‘Luminosa s.r.l.’. Infatti già disponevamo (e ancora oggi disponiamo) di concessione della Regione Campania sulla Torano-Biferno (sarà titolo autorizzativo?) di per sé sufficiente a coprire il fabbisogno idrico dichiarato da Luminosa. Disponevamo peraltro (e ancora oggi disponiamo) del summenzionato campo pozzi, il quale, onde poter essere utilizzato per l’emungimento di acqua, necessita unicamente del perfezionamento delle relative pratiche amministrative. Quanto ai suoi rilievi in merito alla diluizione indotta dallo scarico delle acque di raffreddamento – prosegue Rillo – verrebbe spontaneo dedurre che, quantunque prima facie appiano impropri, saranno tenuti nel debito conto, per ciò che è di nostra competenza, se e quando in futuro questo Consorzio sarà chiamato a vagliare eventuali richieste di allacciamento alla rete fognaria consortile da parte della Luminosa”. Il direttore dell’Asi aggiunge ulteriori osservazioni tecniche e conclude ricordando alla Provincia che “il Consorzio, come a voi ben noto, non ha competenze nel procedimento di autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto della Luminosa”.