Polemiche sull’acquisto della sede ASL che non c’è
Stampa questo articoloRifondazione Comunista interroga l’Assessore Regionale alla Sanit� sulla mancata gara di appalto per l’acquisto della sede ASL al Rione Libert� .
Il Direttore Scarinzi nel tentativo di smentire, conferma che è in atto una trattativa per acquistare una sede che da sei anni non vede la luce ed attribuisce al Comune la responsabilit� per la correttezza delle procedure.
Sarafini, della segreteria regionale del PRC, ribatte e spiega che la gara effettivamente non è stata fatta.
Partito della Rifondazione Comunista
Gruppo al consiglio regionale della Campania
Al Presidente della Giunta Regionale
All’Assessore alla Sanità
Oggetto: Sede ASL, Rione Libert� , Benevento
INTERROGAZIONE urgente a risposta scritta
I sottoscritti Consiglieri,
PREMESSO:
- Che il Comune di Benevento in data 30 luglio 1999, nell’ambito del Programma di Recupero Urbano del Rione Libert� , bandiva un Concorso Pubblico Concorrenziale per scegliere il soggetto privato che con propri fondi e senza compartecipazione di finanziamenti pubblici, avrebbe dovuto realizzare un intervento edilizio denominato “ Spina Commerciale e dei Servizi;
- Che il Progetto preliminare di tale intervento prevedeva solo la realizzazione di botteghe commerciali, uffici e servizi culturali e ricreativi a servizio del quartiere, senza alcun riferimento ad una sede distrettuale della ASL;
- Che in risposta al Bando Pubblico Concorrenziale fu presentata al Comune di Benevento in data 28 ottobre 1999, una sola proposta da parte della A.T.I Castaldi costruzioni – Consorzio Lavoro, Patria e Famiglia- Anacapri costruzioni- che prevedeva la costruzione di negozi ma anche di una sede della ASL secondo le indicazioni contenute in un Protocollo di Accordo firmato il 21 settembre 1999, quindi dopo la pubblicazione del Bando Concorrenziale Pubblico, tra il Sindaco di Benevento e il Direttore Generale della ASL di Benevento;
- Che tra la ASL di Benevento e i rappresentanti della societ� incaricata di realizzare la struttura vi sono stati dal 1999 ad oggi, diversi incontri finalizzati a stabilire le caratteristiche tecniche dell’edificio da costruire e il costo dell’opera a farsi;
- Che la ASL di Benevento, con la Deliberazione n. 434 del 16/10/2000, si è impegnata ad acquistare l’edificio ancora da realizzare, per la spesa di £.9.717.427.500 da sostenere con fondi ex art. 20 legge 67/88 – II Triennio – attribuiti con la Delibera di G.R. Campania n. 14 del 1° Febbraio 2000;
- Che nel corso della Conferenza dei Servizi del 5 maggio 2003, l’arch. Luigi Fraticelli, intervenuto per delega del dott. De Stefano dell’ARSAN testualmente dichiarò “ai sensi delle procedure indicate dalla Giunta Regionale della Campania attinente i finanziamenti dell’art. 20 della legge 67/88, le ASL possono procedere legittimamente all’acquisto di immobili che risultano realizzati ed idonei all’uso��? ;
COSIDERATO:
- Che nonostante tali chiarimenti dell’ARSAN, la Direzione Generale della ASL di Benevento ha continuato a trattare con la societ� PARTENOPE S.C. a r.l. (subentrata alla ATI Castaldi ed altri) per l’acquisto di una struttura edilizia che ancora non esiste;
INTERROGANO
l’Assessore Regionale alla Sanit� per sapere:
- Perché la ASL di Benevento non ha indetto una regolare gara di appalto ad evidenza pubblica per dotarsi di una propria sede al Rione Libert� della citt� capoluogo ed ha invece trattato direttamente con una societ� privata la costruzione di un immobile da acquistare con fondi regionali.
- Perché il Direttore Generale della ASL di Benevento ha continuato a trattare con la societ� Partenope S.C. a r.l. l’acquisto della struttura ancora da costruire, nonostante il rappresentante dell’ARSAN avesse chiarito nella Conferenza dei Servizi tenuta presso la sede del Comune di Benevento il 5 maggio 2003, che le Aziende Sanitarie Locali possono acquistare legittimamente solo strutture gi� esistenti ed idonee all’uso.
- Che cosa intende fare l’Assessore Regionale per evitare che la esigenza degli abitanti del Rione Libert� di Benevento ad avere disponibile in zona una adeguata struttura sanitaria pubblica, divenga oggetto di una speculazione edilizia.
I Consiglieri Regionali
Vito Nocera
Antonella Cammardella
Gerardo Rosania
AZIENDA SANITARIA LOCALE BN1
COMUNICATO STAMPA n. 380 del 16 novembre 2005
Asl Bn1: nessuno immobile e’ stato acquistato a Benevento dalla societa’ Partenope
La Asl Bn1 di Benevento, in merito alla interrogazione regionale del Partito della Rifondazione Comunista sulla realizzazione di una sede al Rione Libert� , precisa quanto segue:
La Asl Bn1, con delibera n. 562 del 12-10-99, sottoscrisse un protocollo d’intesa per il raggiungimento di un accordo di programma con il Comune di Benevento per la definizione delle funzioni di destinazione degli immobili da acquistare o locare nell’ambito del PRU del Rione Libert� del Comune di Benevento.
Nel predetto atto deliberativo furono precisati le strutture sanitarie da allocare nell’immobile. A seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa, approvato dalla Regione Campania, il Comune di Benevento ha indetto una gara per la individuazione della ditta cui affidare la esecuzione dei lavori.
La Direzione Generale della Asl successivamente al 1° gennaio 2001 ha partecipato alle Conferenze di servizi convocata dal Sindaco di Benevento, confermando l’impegno assunto dalla precedete Direzione della Asl e precisando che l’acquisto dei locali sarebbe stato effettuato dopo aver verificato il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Anche l’ARSAN, a mezzo del rappresentante dott. Tonino Pedicini, nella riunione del 15-03-04 precisò che “il finanziamento della Regione di cui alla delibera n. 4848/02 è da intendersi onnicomprensivo delle strutture e delle attrezzature necessarie per esercitare l’attivit� sanitaria gi� previste e concordate.
Inoltre, invoca il rispetto dei requisiti tecnologici e strutturali di cui alla delibera regionale 7301/01. Precisa altresì che la procedura di finanziamento è subordinata alla verifica da parte del Nucleo di Valutazione di edilizia sanitaria, della rispondenza dei requisiti tecnologici e strutturali previsti dalla normativa; successivamente l’Assessorato regionale alla sanit� proceder� alla richiesta di finanziamento al Ministero della Salute��?.
La Asl, pertanto, non ha acquistato alcunché dalla societ� Partenope perché non ha rapporti con detta societ� , ma intanto acquista perché è il Comune di Benevento ad aver individuato la Ditta e ad essere garante della legittimit� delle procedure.
La Direzione comunica inoltre che data la lentezza con la quale procedono i lavori, ha fatto presente alla Conferenza di servizi in data 9-08-05 ed in data 15-11-05 che non proceder� all’acquisto di detto immobile se non sar� completato entro il 30-09-06.
Partito della Rifondazione Comunista
Comunicato Stampa
Il Direttore Generale dell’ASL di Benevento, Mario Scarinzi, ha inviato un comunicato alla stampa in risposta ad una interrogazione presentata dal Gruppo in Consiglio Regionale del Partito della Rifondazione Comunista sulle trattative per l’acquisto di una sede ASL da costruire al Rione Libert� .
Con il tempestivo comunicato, Scarinzi precisa che l’ASL non ha acquistato la struttura (non avrebbe potuto perché l’edificio ancora non esiste) ma conferma che sono in atto le trattative per acquistare la nuova sede non appena questa sar� edificata.
Pertanto, rimane e si rafforza l’interrogativo posto da Rifondazione: perché l’ASL non ha indetto una regolare gara d’appalto, preferendo una trattativa con un privato attraverso la mediazione del Comune di Benevento, per dotarsi di una sede che da oltre sei anni non vede la luce?
A tal proposito il Direttore Generale precisa che nel settembre 1999 fu firmato un protocollo d’intesa con il Comune di Benevento e successivamente fu indetto un concorso pubblico concorrenziale per scegliere il progetto.
Scarinzi, però, sbaglia perché il concorso pubblico fu bandito il 30.07.1999 e non si riferiva ad una sede ASL perché il protocollo d’intesa, all’epoca, non era stato ancora firmato.
Benevento, lì 18.11.2005
Per la Segreteria Regionale
Gianluca Serafini