Inceneritore di San Salvatore Telesino. Rinviata la conferenza di servizio: la storia infinita.
Stampa questo articoloCOMITATI CIVICI DI SAN SALVATORE TELESINO E GUARDIA SANFRAMONDI CONTRO LA COSTRUZIONE DI UN INCENERITORE A SAN SALVATORE TELESINO
San Salvatore Telesino, 22.03.2009
La conferenza di servizio che avrebbe dovuto autorizzare o definitivamente bocciare la costruzione dell’inceneritore a San Salvatore Telesino, e che era prevista in questi giorni, è stata rinviata. Ancora una volta il procedimento è sospeso come la nostra attesa che preferirebbe saperlo chiuso per sempre.
Il rinvio, insieme ai ricorsi al TAR presentati dalla Provincia e dai Comuni di Amorosi e di San Salvatore Telesino, dovrebbe indurci a sperare nella non realizzazione dell’impianto.
Purtroppo, non ci sentiamo affatto rassicurati. La Vocem aveva presentato un progetto all’Assessorato regionale all’Ambiente a cui, come già sapevamo, la Commissione aveva concesso la Valutazione di impatto ambientale. Poi, a Benevento, Area generale di coordinamento Ecologia della Regione Campania di Benevento, ha presentato un progetto differente.
Il secondo progetto, in attesa di Conferenza di Servizio, da Benevento è stato rigettato e rinviato all’Assessorato all’Ambiente, a Napoli. Sembra un gioco diabolico.
Strano che una Società tanto forte da condizionare le scelte di diversi enti, con contatti importanti nelle varie istituzioni, e con tecnici tanto preparati ( come l’architetto Visalli) onnipresenti ai vari livelli di potere dove vengono prese le decisioni importanti incorra in un errore del genere. Più che un errore, a noi sembra una manovra calcolata in attesa di tempi migliori per imporre un impianto nocivo e non voluto dalle popolazioni coinvolte.
L’affare è grosso e la Società non ha nessuna intenzione di rinunciarvi, come dimostrano le dichiarazioni del Presidente della Provincia di Bergamo ” l’utilità sociale che una simile centrale
potrebbe anche avere per risolvere l’emergenza dello smaltimento dei rifiuti in Campania”
e la presenza costante sul nostro territorio dell’architetto Visalli e del signor Ardizzone.
Neanche noi, però, rinunciamo ad opporci alla sua realizzazione. Seguiremo sempre la vicenda con la massima attenzione, cercando di tenere viva anche quella di chi è preposto alla difesa del nostro territorio e non deve distrarsi nel clima preelettorale. Non vorremmo che la Vocem aspetti e sfrutti futuri scenari politici ad essa più favorevoli…
Si allega documento dell’Area Generale di Coordinamento, Ecologia etc.Settore Provinciale di Benevento. regione-170309-cds-rimandata