Depuratore di Benevento, dopo dodici anni torna l’ipotesi avanzata da Altrabenevento
Stampa questo articoloDossier del 7 aprile 2009: utilizzare il depuratore ASI di Ponte Valentino per i reflui di mezza città
Comunicato stampa del 11 marzo 2021
Ci sono voluti 12 anni perché gli amministratori comunali, i dirigenti ASI, i tecnici incaricati di risolvere il problema della depurazione delle acque reflue nel Comune di Benevento si accorgessero di un fatto conclamato e divulgato dalla nostra associazione fin dal 6 aprile del 2009 : la città di Benevento il grande depuratore capace di smaltire le acque reflue di almeno la metà degli abitanti l’ha sempre avuto e avrebbe potuto utilizzarlo fin da subito al semplice costo di circa 500.000 euro,dopo semplici opere di manutenzione, peraltro eseguite dall’ASI nel corso di questi 12 anni. Parliamo del depuratore dell’area ASI di Ponte Valentino e del collegamento con il sistema fognario della città, il cui progetto Altrabenevento ha indicato nel dossier presentato alla stampa nel lontano 6 aprile 2009 (http://www.altrabenevento.org/altrabenevento/?p=2876) che ha ribadito in tutte le occasioni con vari interventi e osservazioni anche al Comune. Il dossier è stato trasmesso da ultimo a luglio del 2017 anche al precedente Commissario Rolle. Il progetto, peraltro, come si legge nel documento, è stato elaborato proprio da GESESA, che però lo ha tenuto nel cassetto in tutti questi anni,lasciando la città priva della depurazione .
Anche il Sindaco Mastella ha rincorso inutili e improbabili soluzioni, ora evidentemente accantonate, ivi comprese quelle suggerite dall’Autorità di Bacino,piuttosto che dare ascolto ad Altrabenevento.
Più volte è stata annunciata la soluzione del problema depurazione ma oggi apprendiamo che tutto quello che finora è stato conclamato in realtà è stato annullato e si riparte, speriamo, con soluzioni veramente a portata di mano.
Altrabenevento,Sandra Sandrucci