Focolai di contagio Covid19 nelle strutture pubbliche, il Rettore distratto e il sindaco acchiappafantasmi .
Stampa questo articoloIl Rettore dell’Università non conferma la quarantena dei soggetti a rischio. Il sindaco Mastella vieta i dolci di Halloween in regalo.
Comunicato stampa del 31 ottobre 2020
Il sindaco Clemente Mastella tenta in ogni modo di non commentare i casi di contagio nelle strutture pubbliche, soprattutto quelli della Polizia Municipale e dell’Ospedale Rummo ed evita anche di affrontare le difficoltà della ASL, chiaramente in affanno e in ritardo per i tamponi e le disposizioni relative alla quarantena dei soggetti a rischio.
Il sindaco fa di tutto per evitare imbarazzanti discussioni anche sui laboratori privati utilizzati per fare test anti covid a pagamento.
Mastella, quindi, ogni giorno si inventa qualcosa per spostare l’attenzione sulle responsabilità dei cittadini, invece di occuparsi della gestione dell’emergenza.
Ieri, infatti, mentre tutti si preoccupavano per i medici, gli infermieri e gli ammalati del reparto di Cardiologia dell’ Ospedale, contagiato da Covid19, il sindaco ha firmato una apposita ordinanza per vietare tutti i festeggiamenti per Halloween ai quali certo i beneventani non stavano pensando affatto, visto i problemi attuali.
E comunque, con bar, pub e ristoranti chiusi dalle 18 e le norme contro gli assembramenti, non c’era bisogno di una ordinanza specifica. Ma il sindaco è abituato a stupire ed infatti, non solo ha vietato le feste, ma addirittura ha ordinato a tutti i gestori di attività commerciali di non regalare caramelle e dolci.
Intanto, per smentire il contagio alla Facoltà di Ingegneria dell’Università del Sannio, è intervenuto il rettore che però ha confermato, come da noi affermato, che due docenti e un amministrativo sono contagiati da covid19 ed ammette che non sono state disposte quarantene tra i soggetti che hanno avuto contatti stretti. Si limita a dire che sono state rispettate le norme, ovviamente.
Sostiene che sono stati fatti numerosi tamponi tra i dipendenti dell’ateneo e gli studenti, tutti con esito negativo, ma non indica il laboratorio che li ha effettuati.
Non sarà mica il solito Centro Delta, associato nel Consorzio Sannio Tech al Genus Biotech- spin-off dell’Università, che però non è iscritto nell’elenco regionale dei laboratori accreditati per test anti covi19, neppure dopo l’ultimo aggiornamento del 30 ottobre?
La presidente Sandra Sandrucci