Abbattere e ricostruire scuole e case popolari a Benevento, nessuna informazione ai consiglieri comunali
Stampa questo articoloAffare di 80 milioni di euro ma il dirigente alle Opere Pubbliche non relaziona alla commissione consiliare.
Comunicato stampa del 29 giugno 2020
Per la quarta volta la Commissione consiliare Opere Pubbliche ha dovuto registrare l’assenza del dirigente Maurizio Perlingieri, invitato a relazionare sulla trattativa in corso con la società STAT di Napoli per abbattere e ricostruire 5 scuole e 310 appartamenti del Comune.
Il consigliere Luca Paglia del gruppo Patto Civico, ha protestato per la mancanza di chiarimenti ufficiali su questo importante argomento mentre la stampa locale riporta il contenuto dettagliato di accordi già raggiunti tra il Comune e la società napoletana.
Luca Paglia ha ribadito la richiesta di accesso agli atti già formulata nei giorni scorsi insieme al consigliere Italo Di Dio per avere, in particolare, la copia della relazione prot. 10873 del 21 gennaio 2019 con la quale il dirigente Perlingieri ha motivato la necessità di “dialogo competitivo” invece della normale gara di appalto.
Paglia e Di Dio chiedono anche la copia della richiesta formulata ad aprile 2020 dal dirigente del Settore Urbanistica, Antonio Iadicicco, alla Regione Campania per dirottare alla STAT anche il finanziamento di circa 18 milioni di euro concesso al Comune per l’housing sociale di Capodimonte che prevede la realizzazione di 160 alloggi di edilizia popolare.
Luca Paglia a tal proposito, dopo aver ricordato che il Comune ha già ricevuto l’acconto di circa sei milioni di euro a novembre 2018, ha chiesto di conoscere per quali ragioni i lavori non sono ancora cominciati e perché non è stato pubblicato l’avviso per la presentazione delle domande da parte delle famiglie che hanno i requisiti per l’assegnazione degli alloggi. Il consigliere ha infine chiesto se è vero che gli edifici di “transito” per ospitare le scuole in attesa della ricostruzione, secondo le notizie apparse sugli organi di informazione, dovrebbero sorgere su aree destinate alla realizzazione della Piscina Coperta prevista dal Programma Periferie.
Sandra Sandrucci, presidente di Altrabenevento