Un altro infermiere dell’Ospedale San Pio contagiato da covid19. Come si isolano i focolai?
Stampa questo articoloLa Asl ancora non spiega a tutti i cittadini costretti a casa, cosa sta facendo per evitare che si estenda il contagio dalle strutture sanitarie.
Comunicati stampa del 18 aprile 2020
Sono diventati dieci i sanitari dell’Ospedale San Pio di Benevento contagiati dal coronavirus dall’inizio dell’emergenza. Dopo i due medici e sette infermieri, ieri il tampone faringeo ha dato esito positivo per un altro operatore del reparto Covid.
La ASL ha disposto la quarantena vigilata- speriamo che sia anche assistita- per il sanitario e la famiglia residenti in un comune della provincia di Benevento ma ancora non sono state assunte misure di contenimento del contagio per altri infermieri, medici e degenti a rischio per contatti con l’infermiere.
I contagiati nel Sannio dall’inizio dell’emergenza sono 167. I guariti sono 8, i deceduti 13 (ma non sono stati fatti i tamponi a tutti i casi sospetti), gli attuali contagiati sono 146 di cui 33 residenti a Benevento (17 sono a casa, 4 al San Pio e 12 in altre strutture).
Altre ASL della Campania comunicano quotidianamente ed ufficialmente non solo i casi positivi, i deceduti e i guariti, come fa anche quella di Benevento, ma anche quanti sono i tamponi effettuati (nei diversi laboratori utilizzati), quanti contagiati sono asintomatici, quante sono le persone in quarantena vigilata e quante quelle in isolamento volontario.
Pare che la ASL di Benevento ha disposto la quarantena vigilata per 68 persone (dati Il Sannio Quotidiano) ma non ha chiarito se in tale somma sono compresi anche i 17 contagiati rimasti nella propria abitazione e neppure con quali criteri ha deciso la permanenza obbligata a casa per i familiari (in qualche caso non per tutti i conviventi e in altri casi anche per quelli in contatto con “sospetti” casi covid) e come li assiste.
La ASL di Benevento, soprattutto dopo lo scandalo di Villa Margherita, non ha ancora comunicato ai cittadini costretti dentro casa con grandi sacrifici, cosa sta facendo per evitare che il contagio dai focolai primari (innanzitutto strutture sanitarie) si estenda ancora di più.
Per Altrabenevento, Sandra Sandrucci