Centosei contagiati nel Sannio. Fake news dell’Azienda Ospedaliera che nega il tampone positivo per l’infermiere.
Stampa questo articoloSono diventati 106 i contagiati da coronavirus nel Sannio, 26 a Benevento. Confermato il ricovero al San Pio di un’infermiera dello stesso ospedale ma l’azienda ha sempre negato il tampone positivo. Perchè Mastella in questo caso non si lamenta delle fake news?
Comunicato stampa del 5 aprile 2020
La ASL ha diffuso la sua quotidiana tabella (aggiornata alle ore 12 di oggi) dalla quale risultano 99 contagiati residenti in provincia di Benevento, di cui 28 assistiti a domicilio in 14 comuni del Sannio, 28 ricoverati al San Pio, 2 sanniti ricoverati fuori provincia, 41 assistiti in “altre strutture”.
Sempre alle ore 12 odierne, l’Ospedale San Pio ha invece comunicato che i ricoverati positivi al coronavirus sono 30 residenti nel Sannio (e non 28 come scrive la ASL) più altri 5 sempre ricoverati nello stesso ospedale ma formalmente residenti in altre province. Quindi, ad oggi i contagiati residenti nel Sannio sono 101 più 5 residenti altrove ma qua ricoverati (da considerare soprattutto se si tratta di cittadini qui domiciliati o che lavorano stabilmente in questa provincia). La ASL comunica che i deceduti sono 9 ma continua a non precisare se ci sono guariti.
Possibile che nonostante l’intervento del Prefetto, la ASL e l’Azienda Ospedaliera non riescono a coordinarsi per dare numeri chiari?
Ieri sera il sindaco di Airola ha confermato la notizia di Altrabenevento: una infermiera residente nel comune caudino e che lavora all’ospedale San Pio, è contagiata da covid19. Nessun commento è arrivato, invece, dall’Azienda Ospedaliera che nei giorni scorsi ha sempre comunicato alla stampa che tutti i tamponi fatti in questa settimana ai sanitari del San Pio sono sempre risultati negativi. Anche questa è da aggiungere alle fake news ! E’ un comportamento, inqualificabile da parte dei dirigenti pubblici!
Segnaliamo senz’altro anche questo caso alla Procura della Repubblica ma vorremmo sapere perché il sindaco Mastella, autorità sanitaria e presidente dell’assemblea dei sindaci, si limita a chiedere controlli ancora più rigidi per i cittadini costretti a casa e non commenta mai il comportamento dell’azienda ospedaliera ?
Siamo tutti costretti alla “quarantena” stiamo rispettando le regole (anche se contraddittorie) ma vogliamo sapere perché le autorità locali che devono garantire la salute pubblica, non riescono a coordinarsi per contenere i focolai che nascono nelle strutture sanitarie. Non si capisce, a tal proposito, perché non vengono ancora effettuati i tamponi per tutti i medici, infermieri, ausiliari del San Pio, anche asintomatici, che possono contagiare altri colleghi o ammalati.
Per Altrabenevento, Sandra Sandrucci