Nel Sannio 82 contagiati e 6 deceduti ma ASL e Ospedale ancora non concordano sui numeri. Indagine della magistratura.
Stampa questo articoloOttantadue contagiati da coronavirus nel Sannio, sei deceduti. Ancora dati contrastanti di ASL, Azienda Ospedaliera e Unità di crisi della Regione Campania. Controlli in tutte le strutture sanitarie ma medici e infermieri del San Pio ancora senza tamponi. Indagine della Procura anche sui ricoveri in padiglioni non attrezzati per covid19.
Comunicato stampa del 1 aprile 2020
Oggi per la prima volta, la ASL ha aggiunto alla sua consueta tabella sui contagiati covid19 nel Sannio una postilla finale, a piè di pagina, che quasi non si nota: “deceduti=6″.
Solo questo, senza spiegare in quale periodo e qual’era la loro residenza. Nessuna informazione, invece, sui contagiati che sono guariti.
La tabella ASL indica un totale di 75 contagiati, quindi in assoluto uno solo in più rispetto a ieri ma di certo non sono gli stessi: 4 assistiti presso abitazioni (uno in più rispetto a ieri); 46 in cura presso “altre strutture” (come ieri ma cambia la ripartizione per comuni), 1 (uno) ricoverato fuori provincia e 24 ricoverati al San Pio (come ieri). Invece, l’Azienda Ospedaliera nel suo comunicato di oggi annuncia che i ricoverati in via Pacevecchia sono 31 (residenti nel Sannio 26 ai quali vanno aggiunti 5 contagiati formalmente residenti in altre province.
Quindi il totale è 82 di cui 46 in case di cura, 4 a domicilio, 1 ricoverato in altra provincia, 31 ricoverati al San Pio (5 di altra provincia). Ma non è possibile sapere quanti sono in realtà i nuovi contagiati perché non è indicato il numero dei guariti.
Anche le informazioni sui tamponi fatti al San Pio continuano ad essere confuse e contraddittorie. L’azienda Ospedaliera ha comunicato alla stampa di aver esaminato 30 tamponi dei quali 7 positivi, precisando che tre sono relativi a nuovi casi e quattro sono confermati. Invece l’Unità di Crisi della Regione nel suo comunicato di ieri sera indica 30 tamponi del San Pio di cui solo 3 positivi in totale, senza altre indicazioni.
Dopo oltre un mese dall’inizio dell’emergenza, sono cominciati i controlli su tutte le strutture sanitarie ma il direttore della Azienda Ospedaliera non ha ancora comunicato perché molti sanitari del San Pio non sono stati ancora sottoposti a controllo con specifici tamponi. Si tratta di medici ed infermieri che se dovessero risultare positivi al covid19 ma asintomatici potrebbero comunque contagiare altre persone.
Apprendiamo con piacere che la Procura della Repubblica ha aperto un’indagine sulla gestione della emergenza e ci auguriamo che possa fare piena luce anche sui casi di malati che sono transitati in reparti non attrezzati per trattare i casi covid19 prima che il tampone attestasse il contagio.
Per Altrabenevento Sandra Sandrucci