Ancora proteste per il trasferimento del sindacalista Slai Cobas
Stampa questo articoloLe attestazioni di solidarietà per Gabriele Corona si trasformano in una chiara condanna per il tentativo della Amministrazione comunale di zittire l’ambientalista-sindacalista.
Gli ultimi due interventi sono della Associazione di difesa dei consumatori, CODACONS e della RAPPRESENTANZA SINDACALE di BASE.
TRASFERIMENTO DI GABRIELE CORONA: SI VUOLE ZITTIRE UNA DELLE POCHISSIME VOCI CRITICHE SANNITE
Il Codacons di Benevento esprime la propria solidarietà al responsabile del Forum Ambientalista Gabriele Corona oggetto nuovamente di un provvedimento di trasferimento da parte del Comune di Benevento. Le voci libere e convicenti a Benevento si contano sulle punta delle dita della mano di un reduce artificiere e, quindi, occorrerebbe preservarle come il buon vino perché rappresentano l’anima di una città viva. Qui da noi invece l’idea prevalente è quella di zittire le voci fuori dal coro, soprattutto se si tratta di voci limpide e convincenti. Il sostegno più ampio ed incondizionato si esprime al Corona nelle sue lotte che, peraltro, sono anche le nostre. Sono i cittadini dotati del suo senso civico a consentire lo sviluppo del dialogo indispensabile perché i progetti riguardanti la cosa pubblica vengano accompagnati dalla piena consapevolezza della comunità. I tentativi infelici di fermare il dibattito sulla cosa pubblica recano gravissimo danno non solo e non tanto ai diretti interessati (nella fattispecie al diretto interessato) ma soprattutto alla città. Il Codacons continuerà ad accompagnare Corona nelle sue lotte nell’ambito di Altra Benevento, Reset ed in tutte le altre sedi. La città di Benevento faccia sentire la sua voce.
Maurizio Zeoli
RdB(Rappresentanze di Base)Federazione Provinciale di BENEVENTO
Comunicato stampa
La vicenda che ha interessato il delegato Sindacale dello Slai -Cobas al Comune di Benevento assume connotazione di repressione nei confronti di chi, giornalmente, è impegnato nella tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori, dei diritti dei cittadini, della tutela dell’ambiente, etcc.
La perpetuazione a voler trasferire da un’ ufficio all’altro un dirigente sindacale senza l’avallo ed il consenso dell’organizzazione sindacale che egli rappresenta, così come previsto dalla legge e dalle normative contrattuali vigenti in tema specifico, è la dimostrazione pratica che l’ Amministrazione in causa si trova in difficoltà rispetto a quanto viene denunciato e a quanto vuole rappresentare chi, appunto, è impegnato per queste finalità.
La Federazione Provinciale RdB/CUB di Benevento, anch’essa impegnata nella lotta contro la precarietà, la disoccupazione, contro gli sprechi, contro le speculazioni economiche ed elettorali, così come in questi giorni si sta battendo per la difesa del diritto del cittadino di un giusto approccio ai corsi di formazione gestiti in modo clientelare e privatistico, esprime piena e incondizionata solidarietà al delegato sindacale dello Slai – Cobas Gabriele Corona e si unisce alla sua attività di denuncia, anche per ridare al lavoratore, in quanto cittadino, uno spiraglio di giustizia e di diritto.
Benevento 21 gennaio ’06
La federazione Provinciale RdB/CUB Benevento