Mensa scolastica, la Ristorò cucina bastoncini di pesce con un colorante vietato nel 2013.
Stampa questo articoloComunicato stampa del 23 febbraio 2015
I bambini delle scuole materne ed elementari che ancora utilizzano la mensa scolastica a Benevento mangiano bastoncini di pesce con un colorante non autorizzato dalla Commissione Europea dal 1° giugno 2013. Non se ne sono accorti i solerti controllori del Comune e della ASL? Il sindaco vuole ancora rimanere in silenzio?
Il sindaco Fausto Pepe e il dirigente Giuseppe Moschella, dopo le nostre recenti segnalazioni sulle gravi violazioni contrattuali per il servizio di mensa scolastica, si sono limitati a chiedere una relazione alla ditta incaricata confermando, in tal modo, che finora nessun controllo avevano effettuato o richiesto sui coloranti e gli additivi utilizzati negli alimenti e sui tempi di somministrazione dei pasti.
La Ristorò con una lettera diffusa a mezzo stampa non nega che ai bambini vengono serviti i “secondi” (carne, pesce, formaggio, ecc.) nelle vaschette di plastica preparate almeno tre ore prima, anzichè 20 minuti come stabilito dal Capitolato Speciale di appalto. E’ chiaro che anche per questo motivo i pasti sono immangiabili ma nè il Comune nè la ASL hanno mai contestato questa violazione.
La Ristorò non nega neppure che le verdure utilizzate per preparare i contorni sono SURGELATE e non FRESCHE, come previsto dal contratto. Poi tenta di spiegare, in modo ridicolo, che le patate non sono precotte perchè sono tagliate e passate nell’olio bollente prima di essere surgelate.
Quindi, sono pre-fritte, ma “poco-poco” in un olio vegetale sconosciuto!
Da contratto dovevano essere fresche ma neppure di questa violazione si sono accorti i solerti controllori che finora hanno intonato con la Ristorò il ritornello “E’ tutto a posto”.
Per i bastoncini di pesce la ditta della famiglia Barretta- Porcelli si limita a dire che i coloranti E160b (Annatto-bissina, norbissina), E160c (Estratto di Paprika, Capsantina, Capsorubina) e l’addensante E464 ( Idrossipropil-metil cellulosa) non sono vietati in Italia. Si tratta di una dichiarazione che non chiarisce nulla perché solo pochissimi additivi o coloranti sono sempre consentiti per tutti gli alimenti. La gran parte è autorizzata per alcuni prodotti e vietata per altri. La norma di riferimento è il Regolamento della Commissione Europea n. 1129 del 11 novembre 2011 che per i prodotti ittici, prevede la utilizzazione del colorante E160b solamente per il Pesce Affumicato. Non è consentito per i bastoncini di pesce!
Questo Regolamento è entrato in vigore il 1° giugno 2013 e quindi non si spiega come mai la Ristorò continua ad usare ancora adesso bastoncini con tale colorante che non si trova tra gli ingredienti utilizzati per lo stesso prodotto da Findus oppure Orogel, ad esempio. Chi produce i bastoncini di pesce che la Ristorò serve ai bambini delle scuole materne ed elementari di Benevento? Quando sono stati preparati e quando sono stati acquistati? Perchè non ce lo dice il sindaco visto che il Comune ha assicurato di conoscere precisamente i fornitori della Ristorò?
In attesa che Fausto Pepe si decida a parlare, assicuriamo la nostra partecipazione alla Conferenza stampa annunciata dalla Ristorò con la speranza di avere precise risposte ad alcune nostre ulteriori e pertinenti domande.
Per Altrabenevento- Gabriele Corona