ATTENZIONE: La pubblicazione degli articoli continua sul sito www.altrabeneventopossibile.it
You Are Here: Home » Ambiente » Elettrodotti » Elettrodotto Terna da 380 Kv, le critiche di Altrabenevento

Elettrodotto Terna da 380 Kv, le critiche di Altrabenevento

Stampa questo articolo Stampa questo articolo

Altrabenevento, associazione per la città sostenibile contro il malaffare
via Girolamo Vitelli, 127 – Benevento

Benevento, 31 marzo 2014

Al Sindaco del Comune di Benevento

Oggetto: Elettrodotto a 380Kv denominato “Benevento II – Foggia” – Decreto EL – 77 146/2011 Unificato del 21/06/2011. Decreto di pronuncia di compatibilità ambientale DSA-DEc 2009-0001429 del 27/10/2009;
Conformità all’autorizzazione ministeriale del progetto esecutivo e della cantierizzazione delle opere;
L’associazione Altrabenevento è già intervenuta nel procedimento di autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio inerente l’elettrodotto a 380Kv Benevento II – Foggia ed infatti in data 14 settembre 2010 inviò proprie note alla TERNA ed ai Ministeri competenti.
In data 7 maggio 2013 in seguito a precedente nostra segnalazione di inizio dei lavori, riguardanti il suddetto Elettrodotto nel territorio del Comune di Benevento, Altrabenevento ha fatto pervenire al Sindaco di Benevento ing. Fausto Pepe una prima valutazione del progetto esecutivo.
L’elaborato del progetto esecutivo era stato trasmesso da TERNA agli Enti interessati in data 12 luglio 2012, con allegata la dichiarazione di inizio lavori che di fatto è successivamente avvenuta nel Comune di Benevento soltanto nell’aprile 2013 senza altra ulteriore segnalazione nei confronti del Comune di Benevento.
Altrabenevento ha più volte, nel corso degli anni, avuto accesso alla progettazione dell’elettrodotto in questione elaborata da TERNA in più fasi preliminari ed autorizzata in seguito ad una complessa procedura che ha di volta in volta inserito modifiche e varianti al progetto iniziale. La procedura adottata nell’iter autorizzatorio dagli Enti competenti che, pur in tal modo hanno inteso far valere le proprie prerogative istituzionali, ha di fatto consentito a TERNA di aggirare ed eludere aspetti fondamentali nella progettazione oltre che, allo stato attuale, commettere notevoli e numerose difformità nella messa in opera rispetto a quanto

Continua  a leggere il   Documento in formato PDF con grafici allegati.

 

 

Condividi su:
  • Twitter
  • Facebook

© Altrabenevento

Scroll to top