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Il cavidotto sotto la pista ciclabile produce inquinamento elettromagnetico oltre i limiti di legge.

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Dichiarazione alla stampa del 10 febbraio 2014

” A nome dell’Associazione Altrabenevento questa mattina abbiamo depositato al Protocollo del Comune la richiesta di sospensione immediata dei lavori che la Terna sta effettuando lungo la Pista Ciclabile di Contrada Pantano per la realizzazione di n.2 elettrodotti interrati. Abbiamo visionato venerdì scorso presso il Settore urbanistica il progetto esecutivo dal quale emerge che, per stessa dichiarazione di Terna, alla fine dei lavori il livello di inquinamento elettromagnetico sulla pista ciclabile supererà di gran lunga i limiti previsti dalle norme.Stamani abbiamo incontrato il Sindaco che si è impegnato ad emettere apposita ordinanza per il blocco dei lavori.

Per Altrabenevento, Alessandra Sandrucci Vincenzo Fioretti

Segue il testo del documento depositato stamattina :

Al Sindaco del Comune di Benevento

Al Dirigente Settore Urbanistica del Comune di Benevento

Al Commissario della Provincia di Benevento

All’ARPAC Dipartimento Provinciale di Benevento

  Oggetto: lavori Terna sulla pista ciclabile.

L’associazione Altrabenevento ha preso visione del progetto esecutivo relativo ai cavidotti delle linee elettriche da 150 Kv Benevento II – Benevento Nord e Benevento II/Avellino – Benevento FS, di cui Terna ha avviato la realizzazione in questi giorni. I lavori suddetti interessano la pista ciclabile Pantano/Stazione di Vitulano – opera pubblica – che rischia di non essere più fruibile dai numerosi cittadini che la frequentano. Dagli elaborati tecnici emerge infatti chiaramente che i valori dei campi elettromagnetici generati dai cavidotti, una volta in esercizio, saranno superiori ai limiti previsti dal D.P.C.M. 7 luglio 2003, che all’art. 4 stabilisce per i nuovi elettrodotti l’obiettivo di qualità di 3 microTesla in corrispondenza delle aree giochi per l’infanzia e comunque dei luoghi ove si sosta per più di quattro ore. Dagli elaborati risulta che la pista ciclabile rientra in buona parte nella fascia di rispetto dei cavidotti e che comunque i livelli delle emissioni generati dalle linee elettriche superano anche il livello di attenzione mentre in corrispondenza delle “buche giunti” presenti in più punti lungo la pista ciclabile sono stati dichiarati valori pari a 88 microtesla.

Sono presenti, inoltre, lungo il tracciato dei cavidotti, altri recettori investiti dai campi elettromagnetici dagli stessi generati.

Poiché è evidente il grave comportamento della Terna che ha consapevolmente violato le disposizioni di legge, come risulta dagli elaborati trasmessi e già in possesso delle Amministrazioni interessate, e che tale violazione costituisce un grave attentato per la salute dei cittadini soprattutto in quanto inconsapevoli dei rischi a cui verranno esposti nella frequentazione di un luogo pubblico che la P.A. ha l’obbligo di tutelare, con la presente l’associazione Altrabenevento

C H I E D E

la sospensione immediata dei lavori in corso finalizzata all’imposizione del rispetto delle norme richiamate e alla tutela dell’utilizzo della pista ciclabile e di tutti i recettori interessati dal passaggio dei cavidotti.

L’associazione Altrabenevento ritiene inoltre necessario verificare se la configurazione elettrica in D.T. delle linee interrate sia prevista nella autorizzazione ministeriale indicata nel progetto esecutivo (autorizzazione MISE n. 239/EL-77 /146/2011).

 

 

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