Falso allarme, il profilo facebook del dott. Tartaglia Polcini è vero
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Comunicato del 25 gennaio 2014
Mi è pervenuta questa mattina sul mio profilo Facebook, una richiesta di “amicizia” dal profilo “Giovanni Tartagliapolcini” che è apparso subito decisamente falso. Infatti, nonostante la foto indicata fosse proprio quella del noto magistrato beneventano, da altri elementi, tra i quali le foto dei figli minorenni, gli “amici” e i post pubblicati, è risultato evidente che si è trattava di un vero atto di pirateria. Ho presentato pertanto in mattinata una formale denuncia alla Digos. In serata il profilo falso “Giovanni Tartagliapolcini” è stato rimosso.
Si è trattato di un atto di sciacallaggio gravissimo. Succede anche questo nella “città tranquilla” dove pure i delinquenti sono diventati commentatori politici, soprattutto attraverso facebook. Sul falso profilo intestato al magistrato è stato pubblicato un commento ironico ad un articolo di Altrabenevento e probabilmente il pirata sperava in una mia risposta polemica per alimentare tensioni con la Procura della Repubblica.
Abbiamo espresso in questi anni, apprezzamenti e sostegno ai magistrati impegnati contro il malaffare, ma anche rilievi critici sulle scelte e le decisioni che non abbiamo condiviso. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo, a viso aperto e per questo condanniamo e contrastiamo ogni tentativo chiaramente finalizzato ad intorbidire la discussione sulle recenti vicende giudiziarie. Esprimiamo solidarietà al magistrato e alla famiglia.
Altrabenevento – Gabriele Corona
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FALSO ALLARME: il profilo facebook “Giovanni Tartagliapolcini” è stato attivato effettivamente dal magistrato.
Comunicato stampa del 26 gennaio 2014
Ieri ho segnalato alla Digos il profilo facebook “Giovanni Tartagliapolcini” che mi appariva falso per diversi motivi. Comparivano solo sei “amici” di cui quattro decisamente improbabili; il doppio cognome scritto con una sola parola; per l’anno 2013 era pubblicata solo una notizia di Altrabenevento; nel mese di gennaio 2014, quando l’indagine condotta dal noto pubblico ministero sulla ASL è stata al centro di discussioni, polemiche articoli della stampa nazionale, su quel profilo è stata pubblicata l’immagine di una pubblicazione straniera con la foto del magistrato e poi una sola parola “ATARASSIA”. Nessun’altra frase, né documento sulle attività del dott. Tartaglia Polcini, la sua partecipazione ai convegni o i libri presentati. Infine, una sola pagina facebook segnalata, un “Centro benessere”.
A parte queste le stranezze mi ero preoccupato perché su quel profilo, dal quale mi era arrivata una richiesta di “amicizia”, erano bel visibili le foto dei figli minorenni del magistrato. Al dott. Tartaglia Polcini un anno fa era pervenuta una lettera di minacce rivolte anche alla sua famiglia e per questo motivo mi ero allarmato per quelle immagine rese pubbliche, al punto da denunciare il fatto alla Polizia di Stato.
Nel pomeriggio, dopo la denuncia depositata alle 13,30, quel profilo per circa tre ore non è stato più visibile ma poi è ricomparso in serata dopo l’invio del comunicato di Altrabenevento con il quale si esprimeva anche solidarietà al magistrato e alla famiglia per l’atto di pirateria.
Stamattina sempre da quel profilo, sono state inviate diverse “richieste di amicizia”, (sono state invece cancellate quelle che ieri apparivano improbabili), ma le foto dei figli minori del magistrato sono ancora pubblicate.
Abbiamo inviato a “Giovanni Tartagliapolcini” un messaggio per accertare la autenticità del profilo che è stato ricevuto alle 15,18, ma finora (19,07) non abbiamo avuto alcuna risposta. Alcuni amici e collaboratori del magistrato (Mariano Goglia) sostengono, però, che quel profilo facebook, sul quale oltre le foto, è stata pubblicata solamente una risata nel 2013 e la parola ATARASSIA nel 2014, è stato effettivamente attivato dal magistrato.
Un po’ increduli, ne prendiamo atto.
Altrabenevento – Gabriele Corona